Contromano sbatte contro le automobili in sosta
Folle corsa sul furgone rubato, poi minaccia gli agenti con una bottiglia: subito bloccato
Una corsa folle nelle strade di Borgo Roma con il furgone rubato, ad alta velocità e contromano, urtando (e danneggiando) una serie di auto in sosta.
Che si è fermata solo dopo l’alt da parte dei poliziotti. Ma lui, un ventenne veronese, dopo aver accostato non aveva nessuna intenzione di arrendersi. Ed è uscito brandendo una bottiglia di vetro e minacciando così gli agenti delle volanti.
Un tentativo che non gli ha evitato l’arresto, anzi, ha finito per peggiorare la sua situazione, costandogli un’accusa per resistenza a pubblico ufficiale. Ne ha dovuto rispondere ieri davanti al giudice, nel rito per direttissima: il giovane è stato denunciato anche per il furto del furgone (il legittimo proprietario ne aveva già segnalato la scomparsa poche ore prima), nonché per il possesso ingiustificato di alcuni attrezzi di scasso, tra cui un trapano, dei cacciaviti e una tenaglia. In mattinata, dopo la convalida dell’arresto, il giudice ha disposto nei confronti del ragazzo, difeso dall’avvocato Simone Bergamini, l’obbligo di dimora nel comune di Verona e l’obbligo di permanenza nel proprio domicilio nelle ore serali, dalle 19 fiesecuzione no alle 7 in attesa della prossima udienza, che è stata fissata a dicembre.
Un altro arresto ha riguardato un trentaduenne veneziano pluripregiudicato sul quale pendeva un ordine di di custodia cautelare per fatti commessi in passato. Anche in questo caso sono state le volanti a individuarlo, mentre stava girando per la città con una bicicletta costosa, con tanto di lucchetto tranciato di netto lasciato nel cestino. In seguito alla perquisizione, gli è stata trovata addosso un tronchese. È stato portato a Montorio per i reati commessi in precedenza, ma dovrà rispondere anche di ricettazione. Per il tronchese è stato denunciato per il possesso di arnesi atti allo scasso.