Coop liquidata, Geox sostiene i magazzinieri
(g.f.) La cooperativa che gestisce la logistica nei magazzini Geox è posta in liquidazione e la società della calzatura interviene in surroga, pagando ai dipendenti gli stipendi di luglio e le altre spettanze non corrisposte. È l’esito di una vertenza condotta dalla Fit-Cgil di Treviso in nome di circa 380 addetti in carico all’azienda di servizi affidata ad un commissario, perché insolvente. La coop a cui Geox, attraverso la propria controllata Xlog aveva conferito l’incarico, si chiama Venere ed appartiene al consorzio milanese Cgs. «Un segnale importante - ha detto Samantha Gallo, segretaria generale della categoria - che dimostra l’impegno dell’azienda e ci fa confidare nella disponibilità della stessa a rispondere anche delle eventuali inadempienze economiche di Venere, qualora si verificassero a seguito della liquidazione del Consorzio Cgs».
Xlog ha ora la possibilità di recedere dal contratto e identificare un nuovo soggetto a cui affidare il servizio. Un passaggio, sottolinea il sindacato, «che dovrà prevedere l’assunzione dell’intero personale di Venere e, nel massimo rispetto e nell’applicazione del Contratto nazionale di riferimento, il mantenimento delle posizioni economiche e contrattuali di ogni singolo lavoratore, nonché garantire la continuità occupazionale anche agli interinali almeno fino alla fine della stagione e della gestione dei resi a magazzino». Il subentro, secondo indiscrezioni, dovrebbe avvenire in tempi rapidi.