Corriere di Verona

Guadagnino, il corto girato in Sicilia con lo smartphone

- Camilla Gargioni

Da un lato riprese da smartphone e tablet in un viaggio da Milano in Sicilia per ritrovare gli amici d’infanzia durante il lockdown, dall’altro una scuola presa in ostaggio da quattro studenti intenziona­ti a commettere una strage. Sono il cortometra­ggio Fiori, Fiori, Fiori! di Luca Guadagnino e il film indipenden­te americano Run Hide Fight scritto e diretto da Kyle Rankin che integrano e completano, Fuori Concorso, il programma della 77esima Mostra del Cinema (2-12 settembre, www.labiennale.org). Fiori, Fiori, Fiori!, con regia e storia di Guadagnino e musiche di Cosmo, è un cortometra­ggio di 12 minuti girato in Sicilia, con la sola fotocamera di smartphone e tablet: il regista ritrova gli amici d’infanzia, interrogan­doli sul lockdown. È un action drama invece Run Hide Fight di Kyle Rankin, prodotto da Dallas Sonnier e interpreta­to da Isabel May, Thomas Jane, Radha Mitchell. La giovane Zoe sta per diplomarsi in un momento complesso, poco dopo la morte della madre: per distrarsi, esce a caccia con il padre, ex membro delle forze speciali. Sono proprio le conoscenze apprese a caccia a salvarla quando, a scuola, quattro studenti assediano l’edificio. «Siamo grati a Guadagnino che ci rende partecipi di una piccola, personale evasione e al produttore Dallas Sonnier che torna con un nuovo, provocator­io dramma d’azione», commenta il direttore Alberto Barbera.

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con «Run Hide Fight» di Kyle Rankin si aggiunge al Fuori Concorso
Biennale Un’immagine di «Fiori, Fiori, Fiori!» di Luca Guadagnino: con «Run Hide Fight» di Kyle Rankin si aggiunge al Fuori Concorso

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