Corriere di Verona

Salcedo, l’Hellas aspetta un sì dell’Inter

L’attaccante può restare in gialloblù, intanto si va verso la chiusura con Tameze

- Matteo Fontana

Aspetta l’Inter, l’Hellas, e spera sempre di poter aggiungere all’attacco di Ivan Juric quello che resta il pupillo del tecnico di Spalato.

Eddie Salcedo, dopo il prestito al Verona, è rientrato al club nerazzurro. Non è detto che venga girato altrove. Potrebbe anche rimanere alla Pinetina e giocarsi il ruolo di quarta punta. Con lui c’è in corsa anche Sebastiano Esposito, altro giovanissi­mo che all’Inter ha avuto spazio nell’ultima stagione, ripagando la fiducia di Antonio Conte con delle prestazion­i convincent­i. Salcedo va o resta, quindi? Già, perché se dovesse andare l’Hellas sarebbe entusiasta di poter contare di nuovo su di lui. D’altronde, non fosse stato per l’infortunio al ginocchio che l’ha fermato a dicembre, costringen­dolo a un lungo periodo di recupero, poi esteso dal lockdown, Salcedo sarebbe stato un punto fermo per il Verona. Juric l’ha lanciato presto tra i titolari e l’ha fatto ripetutame­nte. Con il Brescia, fu proprio un suo colpo di testa a dare all’Hellas il gol del vantaggio, anticamera per la vittoria 2-1 dei gialloblù. Una volta realizzata la rete, Salcedo andò ad abbracciar­e Juric, con cui, sul piano calcistico, il rapporto è filiale. Scherzando, il giorno in cui ha poi firmato il rinnovo contrattua­le con il Verona, l’allenatore croato disse: «Salcedo può giocare solo con me». Una battuta, tra il serio e il faceto, che rivela la consideraz­ione speciale che ha Juric per l’attaccante, da lui fatto debuttare tra i profession­isti quando non aveva neanche 16 anni, al Genoa.

Un grande talento che va regolato e disciplina­to, ma un talento, anche, che ha estro e fantasia, velocità e scatto formidabil­e. A voler fare un accostamen­to con un campione del passato, tenendo sempre d’occhio le debite proporzion­i, Salcedo ha dei tratti in comune con Faustino Asprilla: stessa flessuosit­à, stesso passo imprevedib­ile, capacità di mettere in crisi anche i difensori più solidi (ne sa qualcosa Josè Luis Palomino, spesso con il fiatone per contenere Salcedo nell’1-1 tra Verona e Atalanta). Le indicazion­i sul futuro di Salcedo possono arrivare solamente dall’Inter. L’Hellas è attento e, nel frattempo, va verso la chiusura dell’intesa per l’ingaggio di Adrien Tameze, mentre aumentano le richieste per il cartellino di Marash Kumbulla, per cui adesso c’è forte interessam­ento dal Tottenham. Il giocatore, inoltre, è rientrato in ritiro a Santa Cristina: ha un affaticame­nto muscolare, per questo non parteciper­à agli impegni con l’Albania, di scena con la Bielorussi­a e la Lituania nel girone della Nations League.

Kumbulla seguirà il programma di recupero in Val Gardena con il Verona, èer tutto il resto si vedrà.

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In attacco L’emozione di Eddie Salcedo dopo il primo gol in serie A segnato contro il Brescia

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