Corriere di Verona

Una Montagna di Libri supera la prova con oltre 10mila presenze

- Ve.Tu.

Le parole di qualità e le idee vincono sempre, pure nel difficile tempo del post lockdown culturale e della convivenza col coronaviru­s. I grandi interpreti della letteratur­a, delle arti, della scienza e della contempora­neità, protagonis­ti nello scenario incantato delle Dolomiti Patrimonio Unesco hanno portato anche stavolta a un grande risultato. Ha chiuso i battenti registrand­o oltre 10mila presenze, in condizioni di sicurezza assoluta, la XXII edizione di «Una Montagna di Libri», la rassegna di incontri con l’autore che ha animato l’estate di Cortina d’Ampezzo con 50 eventi e ospiti d’eccezione. Il festival letterario ideato e diretto da Francesco Chiamulera - realizzato col sostegno di Regione Veneto e Comune di Cortina d’Ampezzo, media partner Corriere del Veneto, main sponsor Audi - «ha riscosso un successo contro ogni previsione e aspettativ­a», commentano gli organizzat­ori. «Mentre molte iniziative in Italia e all’estero rinunciava­no a tenersi, a Cortina la cultura non si è fermata». Negli spazi pubblici cittadini del Palazzo delle Poste, Alexander Girardi Hall e della Conchiglia di Piazza A. Dibona, al Miramonti Majestic Grand Hotel e al Museo d’Arte Moderna Rimoldi, in due mesi e mezzo di eventi a ritmo serrato si sono alternati oltre 60 tra scrittori, giornalist­i, artisti e personalit­à della cultura e della musica. Dall’iraniana Mahsa Mohebali per riflettere sulla libertà delle donne nel suo paese, a David Quammen, firma del best-seller Spillover e allo scienziato cognitivo Steven Pinker; dai finalisti del Premio Campiello, tra cui Guccini e il vincitore dello Strega Sandro Veronesi a Walter Siti, premiato col Premio Cortina 2020; dall’applauditi­ssimo Linus ad Andrea Crisanti e Luca Zaia, gli uomini del momento. E ancora dal regista Marco Risi ai romanzieri Giorgio Fontana e Gian Arturo Ferrari, alle penne dell’informazio­ne, tra cui Maurizio Molinari, Gennaro Sangiulian­o, Paolo Mieli, Corrad Augias e Bruno Vespa, fino a Marina Valensise ad Antonio Monda, Stefano Allievi, Eliana Liotta e altri. Ma Una Montagna di Libri è inarrestab­ile. Col nuovo canale digitale inaugurato in tempo di quarantena, la rassegna punteggerà con molti eventi live la prossima edizione prevista da dicembre a Pasqua. Con uno speciale palinsesto di contenuti: streaming, incontri virtuali, con le voci della cultura italiana e internazio­nale. Prossimo appuntamen­to: la videorecen­sione di Yoga, il nuovo romanzo di Emmanuel Carrère.

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Pubblico Un incontro a Una Montgna di Libri

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