Ascotrade: «Ad Acc abbiamo garantito il rinnovo della fornitura gas fino a marzo»
In merito alla difficile situazione che sta attraversando l’azienda Acc di Mel, di cui ha raccontato il Corriere del Veneto di ieri, Ascotrade ha rilasciato una nota, definendosi «sorpresa per le dichiarazioni di alcuni dei partecipanti al tavolo tecnico convocato in Regione. Ascotrade è una società che è sempre stata vicina alla comunità in cui opera, vicinanza dimostrata anche in questa occasione, in cui ritiene di avere fatto la propria parte proprio con il rinnovo del contratto del gas, senza alcuna garanzia bancaria, e respinge quindi le critiche di mancata collaborazione, che denotano anche una scarsa conoscenza della sua storia».
Ascotrade spiega infatti di avere proposto ad Acc il rinnovo del contratto di fornitura dall’1 ottobre fino al prossimo 31 marzo, nonostante sia già esposta nel gas metano e senza alcuna certezza futura del rientro di un suo importante credito. «Per quanto attiene poi continua la nota - la fornitura di energia elettrica, contrattualizzata con un altro fornitore nazionale, che invece ha rinunciato al rinnovo per il 2021, va precisato che Acc può fare ricorso al mercato di salvaguardia, che garantisce la disponibilità dell’energia necessaria alle attività produttive. Facciamo il tifo perché venga trovata la strada per rilanciare l’azienda».