Polato lancia Fratelli d’Italia, il ministro Costa il M5S
L’esponente del governo a Negrar. Il Pd contro la giunta Zaia per «il degrado alle Golosine»
(l.a.) L’ultima settimana di questa «strana» campagna elettorale è iniziata ieri con una serie di iniziative in bilico tra temi amministrativi e «messaggi» politici, anche di rilievo. Schierando il suo nutrito «team» di sostenitori al Parco San Giacomo, ad esempio, Daniele Polato ha voluto sottolineare (presenti tra gli altri gli assessori comunali Marco Padovani e Francesca Briani, i consiglieri Adami, Perbellini, Bressan, Sesso e De Marzi e il vicepresidente di Verona-Fiere, Matteo Gelmetti) che con lui e la sua squadra «nasce per Verona un nuovo progetto politico, che parte da Fratelli d’Italia e vuole portare Verona al governo del Veneto, ma che va oltre le Regionali. Un progetto nato nel segno di Stefano Bertacco – ha proseguito Polato – perché noi siamo la novità nel centrodestra, al fianco di Zaia e con il sostegno di Giorgia Meloni». Sul fronte politico opposto, e proprio in polemica con la giunta Zaia, Elisa La Paglia e Federico Benini, del Pd, hanno puntato il dito contro «il degrado della zona delle Golosine, con episodi di spaccio e delinquenza, dovuto al Serd di via Germania, in cui sono stati accentrati tutti i servizi per le tossicodipendenze» e hanno chiesto, assieme ai consiglieri di circoscrizione, di «riportare l’area e il quartiere in condizioni di decenza e di sicurezza».
Per il Movimento 5 Stelle è arrivato a Negrar il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, assieme al candidato Cinquestelle alla presidenza del Veneto, Enrico Cappelletti, e al candidato Veronese Manuel Brusco. L’incontro ha voluto promuovere il Fondo Alto Borago, progettato dall’associazione di promozione sociale «Il Carpino» per quella grande area boschiva (circa 38 ettari nei territori dei Comuni di Negrar e Verona) «che rischia di essere trasformata in monocultura, minacciando così l’enorme biodiversità presente in essa, all’interno della Zona speciale di Conservazione Borago-Galina». Michele Bertucco (Lista Lorenzoni) punta su temi amministrativi ricordando polemicamente che «è iniziato l’anno scolastico e, malgrado tutte le promesse e gli ultimatum del sindaco Sboarina e del presidente Amt Barini, i cantieri del filobus non sono mai stati smobilitati» e chiede che Sboarina «dica una volta per tutte, con trasparenza, quando la viabilità potrà tornare alla normalità».
La squadra Polato ha detto che il suo progetto politico è «la vera novità nel centrodestra)