Infarto alla guida, perde il controllo del tir e muore schiantandosi contro un pilone di cemento
Tragico incidente all’alba di ieri sulla Transpolesana all’altezza di San Giovanni Lupatoto. Un camion che stava viaggiando in direzione di Legnago, si è schiantato, poco prima delle 6.45, contro un pilone in cemento a lato della carreggiata. Nulla da fare per il camionista alla guida, un uomo di 50 anni originario del Bresciano, che è morto sul colpo. Sulle cause e la dinamica del tremendo scontro stanno indagando gli agenti della polizia stradale. Secondo una prima ricostruzione, a provocare l’uscita di strada del tir sarebbe stato un malore che ha colpito l’autista. Non erano ancora le 7, quando il 50enne, immessosi da poco sulla 434, è stato colto da un infarto perdendo il controllo del proprio mezzo, che è andato, a finire a fianco della carreggiata. Il violento impatto ha causato lo schiacciamento dell’abitacolo, nel quale il camionista è rimasto imprigionato. Per estrarre la vittima c’è stato bisogno dell’intervento di una squadra di cinque uomini dei vigili del fuoco da Verona. I pompieri si sono messi subito al lavoro con le cesoie per tagliare le lamiere e creare un varco che gli permettesse di recuperare il corpo senza vita dell’uomo. In attesa dell’arrivo dei soccorritori del 118, i vigili del fuoco hanno provveduto a compiere le manovre di rianimazione cardiopolmonare. Una volta sul posto gli operatori sanitari, giunti con un’automedica e un’ambulanza, hanno proseguito il massaggio cardiaco, ma invano, dovendo, infine, constatare il decesso del camionista. Nel frattempo, per permettere ai pompieri e al personale medico di operare, e alla Stradale di eseguire gli accertamenti e gestire la viabilità, una delle corsie della statale è rimasta chiusa al traffico.