Pordenonelegge oggi al via «Fratellanza con il mondo»
Fino a domenica vanno in scena 120 appuntamenti e 250 autori Apre Recalcati, poi Nick Hornby, Olga Tokarczuck e Tamaro
Speranza e sinergia con il mondo, per l’edizione 2020 di pordenonelegge, Festa del Libro con gli Autori, che apre oggi a Pordenone e in 7 centri del Friuli.
Fino a domenica, 120 appuntamenti con 250 autori, molti dal vivo, altri in streaming. L’inaugurazione oggi al Teatro Verdi di Pordenone con Massimo Recalcati (ore 18.30): il tema della fratellanza, a cui è dedicato il festival, è proprio quello che ispira il suo nuovo libro Il gesto di Caino (Einaudi), di cui anticiperà alcune parti. L’incontro sarà accessibile a tutti in diretta streaming sul canale youtube e sulla pagina facebook di pordenonelegge e replicato domani alle 10. Pordenonelegge è a cura di Gian Mario Villalta (direttore artistico), Alberto Garlini e Valentina Gasparet, promosso da Fondazione Pordenonelegge. Molti gli scrittori veneti quest’anno al festival: Massimo Carlotto, Tiziano Scarpa, Alberto Celotto, Giancarlo Broggian, Alessia Bettin, Matteo Bussola, Alberto Camerotto, Silvia Zanella, Marcello Maria Fracanzani.
Anteprima internazionale per il romanzo d’esordio di Julia Phillips La terra che scompare (editore Marsilio), che indaga dal punto di vista delle donne le comunità dell’ex Urss: alle 16 al Capitol, l’autrice sarà in collegamento streaming. Grande protagonista la scrittrice Premio Nobel per la Letteratura Olga Tokarczuk, che sabato riceverà a Pordenone il Premio FrulAdria «La storia in un romanzo». Tanti gli autori internazionali, come Nick Hornby in video-collegamento domenica per la presentazione del nuovo romanzo Proprio come te. Poi Christopher Wylie, l’informatico che in anteprima racconterà come ha creato e distrutto Cambridge Analytica, condizionando i destini del mondo. E anche Jim Al Khalili, Joseph Stiglitz, Delphine de Vigan, Julia Phillips, Amy Hempel. Tra gli autori italiani a pordenonelegge, Antonio Scurati, Susanna Tamaro, Aldo Cazzullo, Chiara Valerio, Gianrico Carofiglio, Corrado Augias, Beppe Severgnini, Federica Manzon, Flavio Caroli, Andrea Segrè, Marco Bianchi, Damiano Carrara, Francesco Piccolo, Paolo
Giordano, Ilaria Tuti e molti altri. A 26 anni dalla prima pubblicazione, ritorna Vento di terra di Paolo Rumiz, che lo presenterà oggi alle 17 allo Spazio S. Giorgio. Omaggio a Alberto Moravia, nel trentennale dalla scomparsa, con la riedizione Racconti 1927 – 1951, il direttore artistico di pordenonelegge Gian Mario Villalta ne parlerà con Yari Selvetella, Lorenzo Pavolini e Maria Ida Gaeta (oggi ore 11.30 Spazio Gabelli, in diretta pnleggetv e in differita alle 20). Pordenonelegge esplorerà l’attualità con Federico Rampini, Gennaro Sangiuliano, Gian Carlo Caselli, Oscar Di Montigny, solo per citarne alcuni. Presentazione con Andrea Segrè del progetto «E poi?», insieme a Ilaria Pertot: i lettori dovranno scrivere il finale di un racconto distopico. Al Festival l’anteprima del Premio Umberto Saba Poesia, che nasce a Trieste. Come sempre la poesia sarà un festival nel festival con protagonisti, novità editoriali e tre documentari biografici dedicati a Pier Paolo Pasolini, Franco Buffoni, Fabio Pusterla. Quest’anno è nata pordenonelegeg Tv per garantire che gli incontri e gli scrittori arrivino anche a chi non potrà esserci in presenza: 6 video dirette al giorno, differite e contenuti extra. Grazie alla collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri la programmazione di pordenonelegge tivù sarà promossa a livello globale e rilanciata dagli Istituti Italiani di Cultura nel mondo: da Abu Dhabi a Tokyo.