Wine2wine, il vino torna sotto i riflettori Mantovani: si riparte
(l.f.) A novembre Verona tornerà sotto i riflettori del mondo del vino. Nell’anno in cui la pandemia ha fatto saltare tutti gli eventi fieristici del settore, Vinitaly in primis, gli operatori si danno appuntamento dal 22 al 24 novembre al prossimo wine2wine exhibition & forum, il format di Veronafiere e Vinitaly preceduto il 21 novembre dal prestigioso Opera Wine, la rassegna di Wine Spectator con i top 100 produttori italiani di vino, e da un convegno di approfondimento sui mercati internazionali. Attesi trecento buyer internazionali selezionati in collaborazione con Ice e provenienti dall’area Schengen, circa 30 operatori tedeschi e francesi della domanda specializzata in vini biologici invitati da Veronafiere. Gli operatori extraeuropei potranno essere presenti utilizzando il green channel annunciato dal ministero degli Esteri, altrimenti collegati online: «In Asia siamo ripartiti con Vinitaly Roadshow – commenta il direttore generale di Veronafiere Giovanni Mantovani - e stiamo riscontrando una forte attenzione da parte del mondo del vino, che vuole dare un segnale di ripartenza ai mercati in un contesto sicuramente inedito e difficile. Wine2wine è una piattaforma fisica aperta all’ascolto del settore, per questo non mancheranno ulteriori novità». Dopo gli eventi di sabato 21, domenica 22 novembre in contemporanea a wine2wine Exhibition nell’unico giorno aperto al pubblico, sarà in programma al centro congressi l’assemblea nazionale di Assoenologi, mentre lunedì 23 e martedì 24 l’ingresso all’area espositiva e a wine2wine forum sarà riservato esclusivamente a operatori del settore italiani ed esteri. L’industria del vino nello scenario post COVID-19 sarà invece il tema centrale del wine2wine Business Forum (23-24 novembre), la due giorni di networking e approfondimenti per la filiera del vino giunta alla sua settima edizione.