Polato campione di preferenze in città Chi sogna l’elezione
Solo oggi si conoscerà il numero esatto di preferenze conquistate da ogni candidato e la ripartizione dei seggi del consiglio regionale, ma qualche previsione a Verona si può già azzardare. La lista Zaia dovrebbe aggiudicarsi almeno quattro dei nove posti assegnati alla provincia scaligera. Scontata la conferma di Stefano Valdegamberi, è ragionevolmente certo di passare anche l’assessore comunale Filippo Rando. La Lega conquisterà certamente un seggio, forse due: sulla carta è in vantaggio l’uscente Enrico Corsi ma attenzione anche all’assessore uscente Elisa De Berti e a Marco Andreoli. Più intensa la partita in Fratelli d’Italia, dove sarebbe in palio un solo seggio. Grande prova di forza di Daniele Polato che, solo nel comune capoluogo, ha conquistato circa 4mila voti e sarà sicuramente il campione di preferenze del Comune capoluogo; ma i conti si faranno alla fine, tra gli altri con il veterano Massimo Giorgetti. In Forza Italia, da monitorare la performance di Alberto Bozza (largamente primo in città), appoggiato dall’ex sindaco Flavio Tosi: ma non è ancora dato sapere se gli azzurri conquisteranno o meno un seggio a Verona. Seggio che appare invece garantito per il Partito democratico dove si trova in vantaggio l’uscente Anna Maria Bigon. Buona la performance di Michele Bertucco con circa 1300 voti, ma probabilmente non sufficienti per avere chance. Nei Cinque Stelle spera fino all’ultimo in una riconferma Manuel Brusco.