Benassi verso l’esordio Pessina e Salcedo vicini In difesa idea Tomovic
Il gruppo dell’Hellas si è ritrovato ieri, nel tardo pomeriggio, al centro sportivo di Peschiera del Garda, per la ripresa degli allenamenti. Domenica è in programma la seconda giornata di campionato, con il Verona che sarà ancora in casa e affronterà al Bentegodi l’Udinese. Per l’incontro con i friulani, l’auspicio è che Darko Lazovic recuperi dall’infortunio al ginocchio, riportato con la Nazionale serba, che lo ha costretto a rimanere fuori nelle ultime settimane, saltando quindi il debutto di sabato scorso. Dovrebbe tornare a disposizione, poi, Marco Benassi, che con la Roma è rimasto fuori per ragioni di cautela. Il problema muscolare che ha accusato a inizio luglio con la Fiorentina è rientrato, ma lo staff medico dell’Hellas ha consigliato a Ivan Juric di non correre rischi. Sono giorni di rilievo, inoltre, in chiave di mercato. La buona notizia è che
Matteo
Pessina è sempre più vicino al ritorno a Verona. L’Atalanta è pronta a rinnovare il prestito al club gialloblù del giocatore. Il trasferimento sarà completato a cavallo tra la fine di settembre e la fine di ottobre (lunedì 5 si chiude il mercato). Anche per quel che riguarda Eddie Salcedo ci sono indicazioni favorevoli. Dopo aver svolto la preparazione con l’Inter, l’attaccante ritroverà la maglia del Verona. Serve l’assenso definitivo di Antonio Conte all’operazione, ma si va verso l’esito per cui l’Hellas ha trattato in queste settimane. Altri rinforzi occorrono in difesa, dove è da completare l’iter burocratico per ufficializzare l’acquisto di Bruno Amione, e in attacco. Dietro, il Verona sta dialogando con la Fiorentina per Federico Ceccherini, prima scelta per completare il reparto arretrato. C’è, però, anche un’altra idea, che porta a Nenad Tomovic, ultima stagione alla Spal. Il difensore serbo è un’opzione aperta. In avanti, il canale aperto è sempre quello con la Fiorentina, con Dusan
Vlahovic che resta un obiettivo preciso per l’Hellas. Il nodo è sempre lo stesso: finché in viola non arriverà un nuovo attaccante, Vlahovic non si muoverà da Firenze. Dopo, se ci saranno i presupposti, il Verona spingerà alo massimo per chiudere.