Aumentano i ricoveri, in tre giorni dieci in più

Coronavirus, crescono i ricoveri . Sono ben 43 i ricoverati in ospedale. In tre giorni il dato, che era stabile da tempo è aumentato di circa il 30% con dieci ricoveri in più. L’ospedale che vede al momento più pazienti è quello di Borgo Roma, individuato fin da subito come punto Covid di riferimento (23 le persone ricoverate), mentre il Mater Salutis di Legnago ne ha sei, il Sacro Cuore - Don Calabria di Negrar, cinque e quattro al Magalini di Villafranca.Nessun allarme, invece, dai nuovi casi: 21 quelli registrati ieri, in linea con la media di settembre, la gran parte registrata con accessi al pronto soccorso. Le persone attualmente positive salgono a quota 593, mentre le persone in isolamento sono 2.081, quasi un terzo di circa i settemila totali del Veneto. Spiccano tra i casi degli ultimi giorni, quello che ha coinvolto il nunzio apostolico Claudio Gugerotti, di recente trasferito a Londra. Il prelato sta bene, ma la conseguenza è stato l’isolamento della Casa del Clero, la struttura di via Pietà Vecchia che, accanto al duomo, accoglie un gran numero di sacerdoti: otto attendono l’esito del tampone nelle prossime ore. Nel fine settimana, notizia di un caso positivo anche nell’istituto comprensivo di Ca’ degli Oppi, ad Oppeano: la scuola, chiusa in questi giorni per le operazioni di voto e di scrutinio, riprenderà regolarmente, ha fatto sapere il sindaco Pierluigi Giaretta, nella giornata di domani. Nel frattempo l’istituto è stato sanificato e il Servizio di igiene e sanità pubblica ha provveduto al tracciamento di eventuali contagi, allo stato attuale non individuati.