Supercoppa, pronti per la finale al Forum
Venerdì Perugia-Civitanova, inizialmente prevista in Arena. «Il volley riparte»
Dall’Arena al Forum. La Supercoppa traslocata è ai nastri. Parliamo del volley e di Perugia-Civitanova, replica della finale di Coppa Italia che prima del lockdown fu una battaglia di tre ore, gli umbri a cedere nel tie-break.
Era il mondo prima del coronavirus. Da Verona ripartono le serate di gala della pallavolo, primo trofeo della stagione, ma tutto è cambiato: il match di venerdì sera, al Forum, ore 21.30, potranno vederlo dal vivo in 1.250 spettatori, circa il 25% della capienza del palazzetto. Scenario: i tifosi di Perugia in una curva, quelli di Civitanova nell’altra e tutti gli altri in gradinata, mascherina obbligatoria e bar interni chiusi, biglietti nominali e numerati a 20 euro — la prevendita è attiva su Ticketone, niente biglietteria fisica — con i congiunti autorizzati a sedere vicini e l’invito ad arrivare prima per evitare code (i cancelli del Forum aprono alle 20, il parcheggio dalle 19,30). C’erano i vertici di Lega e BluVolley, ieri, a Palazzo Barbieri, per la presentazione ufficiale del match. L’idea originaria, ossia la finale in Arena, saltava dieci giorni fa sulla scia di quanto successo in piazza dei Signori a Vicenza con la Supercoppa femminile: impossibile sapere se, in caso di umidità serale, il campo avrebbe potuto mantenere l’aderenza sufficiente per giocare in sicurezza.
«È una serata importante, una ripartenza, e il volley, nel rispetto dei protocolli, può iniziare a ritrovare parte del suo pubblico», così Massimo Righi, presidente di Lega Pallavolo serie A. «Il sogno dell’Arena lo terremo vivo», il commento del suo vice, l’avvocato veronese Stefano Fanini. «Speriamo che il sassolino dell’Arena sia raccolto in futuro», la scia del presidente di Fipav Veneto, Roberto Maso. Come spiegato da Diego Venturi, dg di quella BluVolley scesa in campo tre giorni fa con Monza in Coppa Italia proprio al Forum, «le prove generali le abbiamo fatte domenica scorsa: ci sono tutti i presupposti per una bella serata di sport in sicurezza». Tornando al piano originario, il sindaco Federico Sboarina ha dichiarato che «l’unico motivo per cui il match non si gioca in Arena è la necessità di garantire l’incolumità degli atleti: se guardiamo le previsioni del tempo per venerdì, probabilmente, in Arena non avremmo potuto fare niente comunque». Riparte dal Forum, allora, il volley italiano. Diretta televisiva su Raisport e Rai Due. In teoria, stando a quanto accade col campionato, la Lega fa sapere che i Paesi collegati potrebbero essere una cinquantina.