Nbv, il derby è amaro ma un ottimo Jensen Stoytchev: «Eccellente»
Il pedaggio da pagare alla «ruggine» accumulata in poco meno di un mese senza partite, con allenamenti in formato ridotto per i tanti assenti per la positività al Covid-19 non poteva non farsi sentire. La Nbv ha tentato di tutto e di più, domenica, nel derby veneto con la Kioene Padova – che, dal canto suo, in questo periodo ha giocato con regolarità – ma alla fine ha dovuto cedere e lasciare l’Agsm Forum senza punti. Il 3-1 incassato porta con sé, comunque, anche valutazioni incoraggianti, a cominciare dalla considerazione per il debutto di Mads Jensen. L’opposto danese ha messo a terra 16 palloni e non ha fatto rimpiangere Stéphen Boyer, dopo che il francese ha burrascosamente salutato la Nbv. Radostin Stoytchev, quindi, osserva: «Quattro set molto combattuti, tre ai vantaggi, ma il nostro muro non ha funzionato, nonostante abbiamo preparato la partita molto bene. La pallavolo è uno sport di situazione, quando potevamo chiudere il set in rimonta non ci siamo riusciti, questo è significativo. Ci siamo potuti allenare poco ma non deve essere una scusa. Jensen? Partita straordinaria in attacco e ha difeso più di tutti gli altri». Il coach di Verona già volge lo sguardo agli impegni che verranno, il primo in anticipo, sabato alle 18, fuori casa, con Civitanova, prima forza della Superlega. Poi, a dicembre, tra recuperi e appuntamenti di calendario regolari, per la Nbv sarà una vera e propria marcia a ritmi serrati. La Lega ha reso note le date in si giocheranno le partite rinviate in precedenza con Ravenna (il 9 dicembre) e con Piacenza (il 16). Nello stesso lasso di tempo, Verona affronterà Trento e Monza. «Per preparare la gara con Civitanova — osserva Stoytchev — ci sono pochi giorni ma più delle prossime settimane, quando giocheremo ogni tre giorni. La situazione è questa, dobbiamo accettarla ed essere molto lucidi, grazie anche al lavoro del settore medico. Speriamo di non avere più casi Covid per poter iniziare a lavorare».