Corriere di Verona

Precipita nel capannone, operaio perde la vita

Verona Sud, tragedia sul lavoro ieri mattina in via Biasi: è la seconda del mese. Vittima un romeno di 38 anni

- Francesco Sergio

Tragico incidente sul lavoro ieri mattina, poco prima delle 11, al civico 1 di via Leopoldo Biasi, nella zona industrial­e tra Verona e Ca’ di David. Un operaio di 38 anni che stava lavorando all’interno di un capannone per smontare un’impalcatur­a è precipitat­o facendo un volo di oltre 4 metri morendo sul colpo.

A nulla, purtroppo, sono serviti i tentativi di rianimarlo da parte dei soccorrito­ri del Suem 118, intervenut­i sul luogo della caduta mortale con un’ambulanza e un’automedica. A perdere la vita è stato Florin Ionel Feraru, manovale 38enne di origine romana residente a Roma, dipendente della Italstage, azienda napocolleg­hi letana fornitrice internazio­nale di attrezzatu­re e allestimen­ti su misura per grandi eventi. Ad intervenir­e per primi per effettuare gli accertamen­ti sono stati gli agenti delle Volanti insieme agli specialist­i della Scientific­a, mentre sulle cause e la dinamica del mortale sono ora in corso le verifiche degli operatori dello Spisal, il servizio di prevenzion­e, igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro dell’Uls 9 Scaligera.

Il personale è arrivato in zona per eseguire i rilievi e raccoglier­e le testimonia­nze dei presenti.

Secondo una prima ricostruzi­one da parte degli investigat­ori, Florin Ionel Feraru stava lavorando, insieme ai e al datore di lavoro, all’interno di un capannone. L’operaio 38enne era intento a rimuovere una struttura metallica presente nell’immobile quando, intorno alle 10.45, per motivi in fase di accertamen­to, è stato sollevato con un cestello, senza ancoraggi, parapetto e misure di sicurezza individual­i sulla copertura in cartongess­o della struttura, che ha ceduto sotto il suo peso facendolo cadere a terra dopo un volo di circa 4 metri e mezzo.

I colleghi, nonostante lo choc subito, sono riusciti ad avvisare il personale di Verona Emergenza che, giunto sul posto, ha provato a lungo a rianimare la vittima, ma invano. I soccorrito­ri non hanno, quindi, potuto fare altro che constatarn­e il decesso.

Si tratta del secondo incidente mortale in cantiere da inizio mese nel Veronese. A perdere la vita agli inizi di novembre era stato un operaio di 58 anni di origine marocchina dipendente di una ditta di Bergamo che stava operando in un capannone in via Campazzi a Bardolino.

La vittima si trovava nel cestello elevatore a lato della gru per seguire le operazioni di spostament­o di una trave quando, sporgendos­i per accompagna­rla nella movimentaz­ione, ha perso l’equilibrio precipitan­do da tre metri di altezza morendo sul colpo.

 ??  ??
 ?? (Foto Sartori) ?? Tragedia Il capannone in cui è morto l’operaio
(Foto Sartori) Tragedia Il capannone in cui è morto l’operaio

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy