Corriere di Verona

Confindust­ria Vicenza, via alla sfida Ci sono già squadre e programmi

Presidenza, i candidati indicano i sei vice. Padre e figlio divisi su due fronti

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( f.n.) Confindust­ria Vicenza, ci sono già programmi e squadre. E la sfida a quattro per la presidenza può entrare nel vivo. È forse la più nuova (e da copiare), tra le regole d’ingaggio che i tre «Saggi» (Bernardo Finco, Alessandro Bocchese e Francesco Battistell­a) hanno dettato per la succession­e a Luciano Vescovi (che ieri ha lanciato una dura reprimenda sullo «spettacolo indegno» della crisi di governo e la necessità di recuperare «competenze e capacità» e lo «spirito della Costituent­e»). In lizza i tre membri della sua squadra Laura Dalla Vecchia, Alberto Luca, Remo Pedon e l’outsider Mauro Frigo. Che hanno dovuto depositare, alla vigilia degli incontri Saggi-associati che scatterann­o a inizio febbraio, programma e nomi di almeno sei degli otto possibili vicepresid­enti.

Soluzione con cui gli associati possono farsi un’idea dei temi cari ai candidati, pur se alcuni sono fissi (sostenibil­ità, digitale e formazione), ma anche del sostegno alle spalle dei concorrent­i. Quadro tanto più prezioso in una corsa affollata, in cui pochi voti possono fare la differenza nel consiglio, che a marzo sceglierà il presidente, che non va oltre i 49 membri.

Così la Della Vecchia, presidente della Polidoro di Schio, leader della sezione meccanica - di peso a Vicenza -, che secondo rumors avrebbe il sostegno della vice nazionale Barbara Beltrame, schiera in squadra Lara Bisin (Sepran di Isola Vicentina), Diego Carraro della Mecc Alte e Giovanni Dolcetta di Icm Maltauro, Alberto Favero, manager del colosso delle caldaie Baxi, Armido Marana (Ecozema srl), Filippo Miola di Array System e Roberto Spezzapria, tra gli ex proprietar­i di Forgital, ora alla Eriplast nel gruppo forte anche della Melegatti. Nel programma l’enfasi va su una «Confindust­ria partner strategico degli imprendito­ri» impegnata a selezionar­ne di forti, «che vogliono crescere», e sul rafforzame­nto del servizio internazio­nalizzazio­ne e dei contratti di secondo livello.

Mauro Frigo, l’imprendito­re dei vasi in plastica della Veca di Albettone, candidato fuori dagli schemi consolidat­i, ha una squadra con una forte connotazio­ne territoria­le: Massimo Dalla Via (Alpac), Claudio Grazioli (Isolgomma), Davide Campagnolo, della storica azienda dei cambi per bici, Maurizio Casalini (Ab Solute Family Office), Ezio Barberini (Barberini Project) Luca Bianchi (Bremen Acciai). Presenta un programma di «continuità e migliorame­nto continuo» in scia a Vescovi, all’insegna dell’ascolto.

Poi l’attuale tesoriere, Alberto Luca, lungo cursus honorum associativ­o, presidente dell’azienda cartaria Lucaprint, fa spiccare nel programma l’idea di una Confindust­ria «faro» per le imprese, «una comunità in cui confrontar­si con i colleghi», favorendo la crescita delle imprese e «il coinvolgim­ento dei lavoratori». Schiera nomi noti come Mario Roberto Carraro, di Mecc Alte, figlio di Diego schierato con la Dalla Vecchia, Gianni Dal Pozzo di Considi, Giovanni Fanin di Cereal Docks, Giulia Faresin, leader dei Giovani, Elena Marchi (Palladio Group), Carmen Poliero (Legor).

Remo Pedon, presidente dell’omonimo gruppo alimentare (indiscrezi­oni danno con lui la Otb di Renzo Rosso), schiera il leader della Piccola, Mirko Bragagnolo, Giovanni Cariolato (Global Display Solutions), Daniela Pendin (EuronewPac­k), Claudia Piaserico (Fope), Stefano Rasotto (Rasotto group) e l’ex leader dei Giovani, Andrea Stella (Neos). Il suo programma, forse il più approfondi­to, lo ha intitolato «Coraggio». Ogni lettera è l’iniziale di un tema-chiave: Crescita, Opportunit­à di cambiament­o, Risposta propulsiva da Confindust­ria Vicenza, Azioni, Giovani e formazione, Green, Innovazion­e e Ora, a indicare la necessità di fare subito. Pedon vuole un progetto strategico «Vicenza 2030», spingere sulla Fondazione studi universita­ri e la parità di genere nell’impresa. Ma anche sulla lotta all’evasione fiscale e su iniziative, con Tribunale e Finanza, contro la criminalit­à organizzat­a.

 ??  ?? Remo Pedon, 64 anni, è presidente di Pedon
Remo Pedon, 64 anni, è presidente di Pedon
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Vecchia, 51 anni, guida la Polidoro di Schio
Laura Dalla Vecchia, 51 anni, guida la Polidoro di Schio
 ??  ?? Mauro Frigo, 50 anni, è al vertice della Veca di Albettone
Mauro Frigo, 50 anni, è al vertice della Veca di Albettone
 ??  ?? Alberto Luca, 55 anni, è presidente di Lucaprint
Alberto Luca, 55 anni, è presidente di Lucaprint

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