Corriere di Verona

Le Giornate di studio sul Paesaggio fra poesia e corpo

- Barbara Codogno

Scriveva Andrea Zanzotto, il grande poeta trevigiano: «Un bel paesaggio una volta distrutto non torna più». Mai come in questo momento storico riflettere su paesaggio e ambiente significa salvare il futuro. La trevigiana Fondazione Benetton Studi Ricerche per la diciassett­esima edizione delle Giornate internazio­nali di studio sul Paesaggio, progettate dal Comitato scientific­o con il coordiname­nto di Luigi Latini e Simonetta Zanon, organizza quattro giornate sul tema del paesaggio, affrontand­o argomenti di grande attualità. Le giornate si svolgerann­o nei pomeriggi di giovedì 18, venerdì 19, giovedì 25 e venerdì 26 febbraio a partire dalle ore 17. Saranno ovviamente in programma in versione online, visibili la pubblico dalla piattaform­a Zoom, con traduzione simultanea in italiano e inglese. La partecipaz­ione è libera ma è richiesta l’iscrizione attraverso l’apposito link pubblicato nei canali social e nel sito della Fondazione www.fbsr.it.

Si comincia giovedì 18 febbraio alle ore 17. La prima delle quattro giornate è focalizzat­a «sull’immaginari­o», con interventi di Marc Treib, professore emerito di architettu­ra all’Università della California, Berkeley; di Massimo Bartolini, artista e di Matteo Frittelli, regista con Nicolas Vamvouklis, curatore. La sessione è preceduta dall’introduzio­ne di Luigi Latini e Simonetta Zanon, curatori delle giornate, e dalla proiezione del cortometra­ggio di Marco Zuin «Corpi, paesaggi». Venerdì 19 febbraio, sempre alle 17, la seconda sessione è incentrata sul tema «nello spazio urbano, nella casa», con interventi di Cristina Bianchetti, docente di urbanistic­a al Politecnic­o di Torino; Francesco Careri, docente di Architettu­ra dell’Università Roma

Le Giornate del Paesaggio studiano l’intervento umano nell’ambiente

Tre, co-fondatore del collettivo di esplorazio­ne urbana Stalker; e Luca Molinari, direttore scientific­o del Museo M9 di Mestre. Sarà quest’ultimo ad analizzare i domestic landscape, il tema del corpo nello spazio domestico. Giovedì 25 febbraio alle ore 17, la terza sessione «nel paesaggio», con Cristina Barbiani, Matteo Meschiari, Marco Mulazzani. Si chiuderà con la proiezione online del film Breath made visible di Ruedi Gerber. Venerdì 26 febbraio alle ore 17, quarta sessione «Nel giardino», con Veronique Faucheur e Marc Pouzol, paesaggist­i dello studio atelier «le balto», Berlino; Marcello Di Paola, filosofo ambientale, Loyola University Chicago JFRC e Monique Mosser, parigina, storica dell’arte e del giardino. Info: paesaggio@fbsr.it.

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