Bussolengo, la profilassi nel bocciodromo. «Tutto allestito in cinque giorni»
(d.o.) «Buona la prima» anche per il terzo centro vaccinale: al bocciodromo di Bussolengo le iniezioni sono iniziate puntuali alle 8.30. Duecento le persone invitate: quasi tutte si sono presentate, confermando l’alto tasso di partecipazione di lunedì, in Fiera e a Legnago. La terza «primula» della provincia (anche se è ormai evidente che questa denominazione finirà presto nel cassetto) era particolarmente attesa. Se a Legnago, infatti, la soluzione è temporanea (si vaccina in un’area del pronto soccorso, in attesa di reperire un nuovo spazio, verosimilmente un ex supermercato), a Bussolengo si è partiti fin da subito con una delle strutture che dovrebbe «tenere compagnia» durante tutta la campagna vaccinale. La «potenza di fuoco» è la stessa del padiglione dieci della Fiera: una decina di postazioni in accettazione, cinque cabine per la somministrazione del vaccino, spazio interno per un centinaio di persone. C’è tutto il necessario, in potenza, per vaccinare fino a 1.200 persone in un giorno, anche di più
allungando a sufficienza l’orario di apertura. Presente ieri, al battesimo della struttura, il sindaco di Bussolengo, Roberto Brizzi, che non ha nascosto la sua soddisfazione. «Torniamo al centro del distretto 4 - spiega alla
fine siamo la località più centrale dell’Ovest Veronese e la più comoda da raggiungere per la maggior parte degli abitanti». Il commento allude a un braccio di ferro che dura da anni tra quelli che erano le «due gambe» della vecchia Usl 22. Bussolengo, per l’appunto, ma anche Villafranca. E proprio a Villafranca, era stato preso in considerazione il Palasport come struttura alternativa, poi scartata. Si dice per il fatto che la location sarebbe stata troppo proibitiva per i comuni della Val d’Adige e dell’alto lago. La scelta del bocciodromo racconta anche di una struttura «abbandonata» causa pandemia, quindi restituita al Comune appena lo scorso 31 dicembre dalla società bocciofila. «È un bel risultato - prosegue il primo cittadino abbiamo allestito il tutto in 5 giorni, un gran lavoro di squadra». Oggi al via anche l’ultimo punto vaccinale, il Palaferroli di San Bonifacio. A Bussolengo si proseguirà con 400 persone. «Abbiamo già raddoppiato anche in Fiera e a Legnago fa sapere Denise Signorelli, direttrice sanitaria dell’Usl Scaligera nel giro di pochi giorni riusciremo a vaccinare duemila persone al giorno».