Imprese digitali, decisive le scelte dei manager
Il 5% delle migliori imprese per maturità digitale presenta prestazioni di mercato superiori del 26% e un livello di innovazione superiore del 21% rispetto a quelli del restante 95%. Si tratta di uno dei dati di sintesi più interessanti emersi da una ricerca condotta dal Consorzio universitario Cuoa Business School, di Altavilla (Vicenza) e dal Dipartimento di economia aziendale dell’Università di Verona realizzata su un campione di 242 imprese di tutti i settori e dimensioni sul tema di rapporti fra la trasformazione digitale e gli orientamenti manageriali.
Lo studio ha indagato le variabili organizzative più significative in grado di accelerare i processi decisionali di manager e imprenditori verso il digitale, per favorire una corretta gestione della trasformazione e migliorare la maturità dell’azienda in tale ambito. I ricercatori ne hanno concluso come evidente che la tecnologia in sé sia solo una componente e come sia altrettanto necessario un management dedicato espressamente alla ricerca e sviluppo e alle innovazioni che le nuove frontiere dell’elettronica aprono. E la digitalizzazione appare poi rivestire un ruolo centrale quando si tratta di monitoraggio dei concorrenti, funzione che richiede un costante adeguamento degli strumenti di elaborazione dati.