Zanardi migliora e si allena La moglie: «Comunica ma ancora non parla con noi»
È stabile. Nel senso che «è in grado di affrontare un programma di terapia sia neurologico che fisico». Comunica anche, Alex Zanardi. Ma ancora «non riesce a parlare». Perché «dopo molto tempo in coma, le corde vocali devono recuperare la loro elasticità: questo è possibile solo con esercizio e terapia».
Ad aggiornare tutti sulle condizioni di Zanardi, lui che «ha ancora molta forza nelle braccia e nelle mani e si allena duramente con le attrezzature», è stata ieri la moglie, padovana d’origine, Daniela Manni. Quattro lunghe risposte, le sue, in un’intervista alla casa automobilistica Bmw per cui Zanardi è ambasciatore del marchio. A fine aprile si era diffusa la notizia del trasferimento di Zanardi all’ospedale San Bortolo di Vicenza. Un altro atto del lungo percorso iniziato dopo l’incidente in handbike del 19 giugno 2020 in Toscana. Classe ‘66, campione nell’automobilismo, nel 2001 l’incidente in cui perse le gambe e da lì i successi nello sport paralimpico, è da quel giorno di un anno fa che Zanardi lotta e l’esclusiva a Bmw è un punto sulla sua situazione dopo parecchio tempo. Ci sono «medici, fisioterapisti, neuropsicologi e logopedisti» impegnati oggi ad aiutare Zanardi nel suo recupero. «È ricoverato in una clinica specializzata dove sta seguendo un programma di riabilitazione», così la moglie, Daniela, che ha voluto informare sulle condizioni del marito in virtù dei «così tanti messaggi di auguri per la sua guarigione: vorrei cogliere l’occasione per un grande ringraziamento da parte di Alex per ogni singolo messaggio, seguendo il consiglio dei medici ci sembrava il momento giusto per dare qualche informazione, l’affetto di amici, fan, conoscenti, atleti è stato di enorme supporto per noi». Dall’incidente in poi è iniziato dunque «un processo molto complesso che ha richiesto diversi interventi neurochirurgici ed è stato caratterizzato da alcune battute d’arresto», spiega Daniela, con Zanardi adesso «in una condizione stabile», secondo un percorso ancora «molto lungo» che fa sì che «al momento non facciamo previsioni su quando potrà tornare a casa». Chiude, la moglie di Zanardi: «Stiamo mettendo tutte le nostre energie nel recupero di Alex. Per questo motivo abbiamo deciso di informare il pubblico sul suo stato di salute e rispondere ad alcune domande frequenti. Confidiamo che tutti possano comprendere che per il momento ci limiteremo a questo».