L’«Opera Pop» su libretto di Strukul sarà in scena al Malibran, poi girerà Il «Casanova» di Canzian parte a gennaio
Dai Pooh
Red Canzian, trevigiano, colonna del gruppo pop, ha scritto oltre due ore di musica dedicate a Casanova
C’è una data per la prima dell’opera pop Casanova di Red Canzian e Matteo Strukul. Lo spettacolo di teatro musicale, su cui il musicista trevigiano lavora da tempo, vivrà il suo debutto nella prima nazionale del 21 gennaio 2022 al teatro Malibran di Venezia, dove sarà replicato anche il 22 e 23 gennaio (info www.casanovaoperapop.it).«Mi ha sempre affascinato la figura di Casanova racconta Canzian – una personalità molto più complessa di quella del seduttore libertino impenitente raffigurato nell’iconografia comune, in realtà poeta, alchimista, libertario, diplomatico e “occhi” della Repubblica di Venezia ai tempi della Serenissima». Lo spettacolo prende spunto dal bestseller di Matteo Strukul Casanova – La sonata dei cuori infranti (Mondadori, 2018), romanzo di ambientazione storica tradotto in oltre 10 lingue, che ha acceso la scintilla nella colonna dei Pooh e lo ha ispirato a comporre oltre 2 ore di musica per 35 brani inediti, dei quali 29 cantati e 6 esclusivamente musicali.
«Una figura chiave per la Venezia del ‘700, che nel romanzo di Strukul (e così nella mia Opera Pop) è raccontato negli anni fra i 30 e i 35, un periodo intenso della sua vita – continua il musicista - che lo vede coinvolto in intrighi politici, incarcerato ai Piombi, agente segreto per la sua città e finalmente innamorato!». Se il libretto è firmato da Strukul, la regia è affidata a Emanuele Gamba e le coreografie a Martina Nadalini e Roberto Carrozzino. Nel team creativo, all’opera da mesi, figurano per le scenografie Massimo Checchetto, direttore degli allestimenti scenici al Teatro La Fenice, per la realizzazione dei costumi, sui bozzetti della giovane stilista Desirée Costanzo, l’Atelier di Stefano Nicolao, per le scarpe il Politecnico Calzaturiero del Brenta. «Ho pensato a Casanova Opera Pop con lo sviluppo dell’opera all’Italiana, nella quale la storia e i personaggi prendono forma attraverso la musica e le parole delle canzoni, scritte da Miki Porru, con i dialoghi ridotti al minimo – precisa Canzian - per rendere lo spirito epico delle composizioni, arrangiate magistralmente da Phil Mer. Registreremo con un’Orchestra Sinfonica fusa con i suoni di una band rock vera e propria». Dopo la prima veneziana, l’opera viaggerà fra i teatri di tutta Italia, per un tour di oltre 50 date, che non mancherà di fare tappa a Milano, al Teatro Arcimboldi, dal 10 al 20 febbraio.