Verona Pride e Forza Nuova Sabato pomeriggio «caldo» in Bra e in piazza Pradaval
(an.pe.) La memoria torna indietro di un anno e mezzo. Quando a Verona c’erano giornate in cui gli eventi si accavallavano uno sull’altro. E quello che per qualcuno potrebbe essere «un ritorno alla normalità» e per altri una giornata di evitabili «incroci» , si celebrerà oggi pomeriggio nel cuore della città. In quella piazza Bra - più precisamente davanti al municipio - dove, dalle 16 e in forma di presidio, si terrà il Verona Pride. Evento al quale è prevista la partecipazione di diverse centinaia di persone, sotto l’edigda del «se toccano un* toccano tutt*». Pride che si sarebbe dovuto tenere davanti al monumento di Vittorio Emanuele, fatto «traslocare» dal Comune per permettere i lavori di montaggio delle strutture per la Straverona di domenica e l’afflusso in Arena, per il Nabucco. Ma a rendere «caldo» un sabato di «ordinari avvenimenti» è la simultanea presenza al Pride di un altro presidio. Quello di Forza Nuova che, dalle 15,30, si terrà in quella piazza Pradaval, che è il naturale camminamento dalla stazione alla Bra per chi arriverà in treno all’evento LGBTQ+.
In piazza, la destra radicale, ufficialmente per protestare contro le normative anti covid. Verona e altre sette piazze italiane in cui i militanti di Roberto Fiore porteranno il concetto secondo cui «lLa politica italiana è sovrastata dal
Covid e dalla sua narrativa». Ma sulla pagina Facebook de Il Quadrato, associazione figlia di Fn, si legge che i forzanovisti saranno presenti «sabato a Verona anche a difesa della famiglia naturale».
« Il nostro consiglio - hanno fatto sapere gli organizzatori del Verona Pride - è di procedere senza accettare provocazioni e senza farci rovinare il Pride». Speranza che cercheranno di garantire le forze dell’ordine che saranno schierate per tutti e due gli eventi.