Calcio a 5 femminile tre squadre venete in serie A
Non si fermano i festeggiamenti per un’estate all’insegna dei trionfi sportivi. Accanto agli olimpionici il Veneto vanta tre squadre di calcio a 5 femminile in serie A e ieri il governatore Luca Zaia ne ha ricevuto una delegazione a Palazzo Balbi insieme all’assessore allo Sport, Cristiano Corazzari. La Polisportiva Marzana Granzette (Rovigo) ha acciuffato quest’anno la salvezza, mentre sono al debutto il Calcio Padova Femminile, in campo dal 2012, e l’Audace C5 Verona. Il campionato scatterà il 10 ottobre (il primo è stato lanciato nella stagione 2011/2012) e Zaia ha voluto fare omaggio della bandiera con il leone ai rispettivi presidenti Alfredo Verza, Massimo Mingardi e Alessandro Betteghella. «Dovrete sventolarla a ogni gol», ha scherzato il governatore, che ha ricevuto in cambio le maglie di gioco dai tre club.
«La nostra comunità è votata allo sport — ha sottolineato Corazzari — conta migliaia di società e oltre 500mila tesserati. I risultati che arrivano dalle più prestigiose competizioni internazionali sono il frutto del lavoro di base radicato nel territorio. E’ un valore aggiunto, che coinvolge anche il volontariato e la vita di relazione. Le medaglie sono solo la punta dell’iceberg di un grande movimento che sta vedendo emergere il femminile, con traguardi incredibili. In alcuni settori le atlete hanno ottenuto migliori risultati dei colleghi uomini». La prima mission? «Salvarsi», ha ammesso Verza, che può contare anche su giocatrici straniere, spagnole e brasiliane. «Rappresenteremo il Veneto in Italia e cercheremo di onorare al meglio questa responsabilità — ha assicurato Betteghella —. Noi siamo partiti dal niente, la serie A è un orgoglio».
«Vantiamo una tradizione nel calcio a 11, con 9 squadre — ha detto Mingardi — ma aver agguantato la promozione col calcio a 5 è stata una soddisfazione». (m.n.m.)