Xenia porta a Verona 4 medaglie
Paralimpiadi: Brunelli e Rossi bronzo nel tennis tavolo, terza Palazzo nei 50 stile
Paralimpiadi davvero speciali per Xenia Francesca Palazzo: l’azzurra del Verona Swimming Team, con il bronzo nei 50 sl conquistato ieri, torna da Tokyo con quattro medaglie olimpiche al collo.
Pioggia di medaglie sullo sport paralimpico veneto, che ieri ha conquistato altri tre allori nella competizione a cinque cerchi di Tokyo. Campane a festa a Bibione, dove il parroco ha festeggiato così l’oro e il record del mondo di Antonio Fantin nei 100 stile libero S6. Nato a Latisana, ma originario proprio del comune veneziano, Fantin ha concluso una gara superba imponendosi con una prestazione che ha abbassato il precedente record del mondo da lui stesso stabilito a maggio: «È fantastico — esulta Fantin — è una medaglia d’oro che arriva dopo grande lavoro e grande costruzione negli anni e soprattutto dopo due grandi staffette, entrambe d’argento. Sono due emozioni diverse, le prime due sono condivise con il gruppo e anche questa in un certo senso: tocca solo uno, sul podio va solo uno ma dentro c’è il lavoro di tutti, e portare sul podio tutte le persone che hanno lavorato con me mi rende molto orgoglioso. Vincere la mia prima medaglia a una Paralimpiade e che questa sia d’oro è qualcosa di incredibile, così come migliorare il mio record del mondo e ieri mattina siglare anche il record paralimpico significa che il lavoro fatto è consistente e che ci dà fiducia anche per i prossimi giorni».
Fantin non ha intenzione di fermarsi e scommette ancora su se stesso: «Il mio obiettivo era toccare per primo — racconta — ma anche il fatto di migliorare me stesso: è quello a cui punto sempre prima di tutto in allenamento, per poi trasferirlo anche in gara. Sono molto soddisfatto, significa davvero molto per me. Di solito tutte le medaglie le metto in un cassetto e non le guardo perché sono un punto di partenza per un nuovo percorso e un nuovo cammino: non bisogna mai sentirsi alla fine, sempre all’inizio». Immediato il messaggio di complimenti del governatore del Veneto Luca Zaia, raggiante per li successi dello sport paralimpico della regione: «Dopo due podi nelle staffette Antonio Fantin, come in un crescendo rossiniano ha fatto il botto: oro e record del mondo nei 100 metri SL S6 di nuoto. La giornata Paralimpica italiana e veneta si illumina con una prestazione monstre.
Bravo Antonio! Il sogno continua».
Prima medaglia anche nel tennistavolo. A conquistarla sono state la veronese Michela Brunelli e Giada Rossi, bronzo nel torneo a squadre di classe 1-3 femminile. Le azzurre hanno ceduto in semifinale per 2-1 alla Cina. Dopo la vittoria in doppio, le ragazze italiane hanno perso entrambi i singolari e devono accontentarsi del terzo gradino del podio.
Medaglia di bronzo, infine, nei 50 stile libero categoria S8 per Xenia Francesca Palazzo. Per la siciliana, veronese d’adozione, è la quarta medaglia in questa edizione a cinque cerchi, a testimonianza di un percorso iridato eccezionale, che la pone fra le migliori al mondo nella specialità. La vittoria va alla russa Viktoriia Ishchiulova in 29”91, davanti alla brasiliana Cecilia Kethlen Jeronimo de Araujo (30”83) e all’azzurra che tocca in 31”17: «Non avrei mai immaginato di conquistare un bronzo nei 50 stile — ha ammesso Palazzo ai microfoni di Raisport — dato che non sono una cinquantista. Diciamo che ho preso parte a questa gara perché ne ho avuto la possibilità, ma non mi sarei mai immaginata un risultato simile. Pensare che proprio nell’ultima gara mi sono messa al collo un bronzo è incredibile! Dal mio punto di vista posso dire che si tratti di una Olimpiade da sogno, non avrei mai pensato di fare così bene».