Schianto fatale con il ruotino
L’incidente a Locara di San Bonifacio. Vittima un saldatore di 40 anni padre di due figli
Stava viaggiando verso casa sulla propria Ford Focus su cui era montato il ruotino di scorta, quando, verso le 23 di giovedì, in via Cà dell’Ora, sulla strada regionale 11, nella frazione Locara di San Bonifacio, al confine con il Vicentino, è uscito di strada schiantandosi, ad alta velocità, contro un albero finendo nella scarpata sottostante. Per la vittima, Enrico Bruttomesso, 40enne di Chiampo, nel Vicentino, saldatore, ex imprenditore e padre di due figli, molto conosciuto e benvoluto da tutti nel suo paese, non c’è stato nulla da fare. Rimasto imprigionato tra le lamiere del mezzo, che si è ribaltato dopo il violento impatto , il 40enne è stato subito soccorso dal personale del Suem 118, intervenuto con un’ambulanza con infermiere e un’automedica, insieme a una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Caldiero. I pompieri hanno lavorato a lungo per estrarlo dall’abitacolo della macchina divenuta un groviglio irriconoscibile di lamiere, per poi affidarlo ai soccorritori, che non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Al termine degli accertamenti sul posto, la salma è stata, infine, trasportata all’ospedale di San Bonifacio a disposizione dell’autorità giudiziaria, che potrebbe, ora, disporre ulteriori accertamenti prima di rilasciare il nullaosta per la sepoltura. A chiarire cause e dinamica del mortale saranno, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di San Bonifacio e della stazione di Monteforte d’Alpone, giunti in via Cà dell’Ora per svolgere i rilievi. Secondo una prima ricostruzione, il 40enne, che viaggiava in direzione di Chiampo, sulla regionale 11, all’altezza delle frazione di Locara, a San Bonifacio, avrebbe perso il controllo del proprio mezzo in curva. A quel punto, la sua Ford Focus è andata a sbattere violentemente contro un albero rovesciandosi, per poi carambolare nella scarpata sottostante, distruggendo parte del vigneto lì presente. Resta, ora, da capire cosa possa aver causato lo sbandamento in curva: forse un colpo di sonno, una distrazione o l’eccessiva velocità. Sembrerebbe, infatti, che il tachimetro dell’utilitaria, all’arrivo dei soccorsi, fosse fermo ben oltre i cento chilometri all’ora. Tra i motivi della fuoriuscita mortale, potrebbe esserci, inoltre, quel ruotino di scorta, montato al posto di una delle quattro gomme che evidentemente si era precedentemente bucata.
Lo scontro È rimasto incastrato tra le lamiere