Corriere di Verona

Simoni: «Gruppo in crescita, ok così»

Verona Volley, il vice di Stoytchev fa il punto con la Superlega già all’orizzonte

- M. F.

Prende forma il Verona Volley di Radostin Stoytchev. Con il ritorno dei giocatori impegnati nelle scorse settimane in Nazionale (dopo Asparuh Asparuhov sono rientrati Rok Mozic e Lorenzo Cortesia, aspettando che Giulio Magalini porti a termine i Mondiali con l’Italia Under 21) il gruppo gialloblù ha riferiment­i molto più delineati.

Si è già notato nell’amichevole di giovedì pomeriggio con i campioni di Bulgaria dell’Hebar Pazardzhik, sconfitti in tutti i quattro set disputati, sempre con ampio margine. «Sono davvero contento che la squadra sia quasi a regime, anche con l’arrivo proprio oggi di Rok Mozic — dice Federico Bonami, libero di Verona — manca solo Magalini e poi siamo al completo. È importante che il gruppo si alleni con tutti i titolari in campo per trovare ritmo in vista del campionato». Sulla prova con l’Hebar, Bonami osserva: «Abbiamo giocato contro un avversario tosto, ed era importante vincere, qualsiasi fosse il livello. Dall’altra parte

Talento

Rok Mozic, schiacciat­ore sloveno e punto di forza del Verona Volley della rete c’erano anche giocatori d’esperienza come Massari e Yosifov, ma siamo riusciti comunque ad avere la meglio. Dobbiamo continuare a lavorare, ma le potenziali­tà ci sono e si vedono. Ora pensiamo ai prossimi test».

Già oggi Verona tornerà in campo: amichevole con la Kioene Padova, in trasferta, alle 15.30. Dario Simoni, assistente di Stoytchev, commenta il momento della formazione gialloblù, che debutterà in Superlega il 10 ottobre, fuori casa, con Trento. «Con l’Hebar Pazardzhik ho visto una squadra con un atteggiame­nto molto buono, i ragazzi sono stati aggressivi durante tutta la partita, indipenden­temente dalla prestazion­e dell’avversario». Aggiunge Simoni: «Molto positiva la prova di Bonami, soprattutt­o in fase difensiva. Anche Asparuhov si è confermato rispetto alla buona prestazion­e di Monza (primo impegno in precampion­ato per Verona, ndr) perché ha mantenuto un’altissima efficienza in attacco. Poi abbiamo visto per la prima volta in campo Mozic, devo dire che mi ha sorpreso sotto tanti aspetti, tecnici e fisici, nonostante sia appena arrivato in squadra: è davvero un talento. Siamo sulla buona strada». Dopo la partita con Padova, la settima prossima Verona sarà di scena in Francia al prestigios­o torneo di Tours: dal 30 settembre al 3 ottobre, con la squadra di casa, il Montpellie­r e i belgi del Knack Volley Roeselare.

Insomma, si alzano i giri del motore per l’avvio del campionato: Verona vuole recitare da protagonis­ta.

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