Sequestrato il sito dei corsi di formazione
Due indagati: «Offrivano a prezzi ridotti il materiale didattico realizzato da un’altra azienda»
Avrebbero offerto a prezzi ridotti i corsi di formazione online realizzati da un’altra azienda. In due sono accusati di aver posto in vendita nel loro sito web (www. accademiamindfulness.it) il materiale didattico acquisito illecitamente presso la società ideatrice di quei corsi. Per questo il sito online appena citato si trova ora sotto sequestro su iniziativa della Guardia di Finanza, mentre i due detentori di tale indirizzo web nonché della correlata pagina Facebook «Gruppo di Accademia Mindfulness» sono stati denunciati dall’azienda «derubata» e risultano adesso indagati dal pm Carlo Boranga per appropriazione indebita e altre violazioni, tra cui l’aver illecitamente alterato la concorrenza nel settore. Avrebbero infatti commercializzato gli stessi identici corsi ma a prezzi ribassati. Sotto inchiesta è finita anche la società di cui risultano legali rappresentanti i due indagati, nei cui confronti la giudice per le indagini Paola Vacca ha disposto la misura cautelare interdittiva chiesta dalla Procura: in base all’ordinanza, gli indagati risultano attualmente sottoposti al «divieto temporaneo di esercitare attività di impresa ovvero uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese». Uno stop che al momento è quantificato in 12 mesi. I presunti illeciti risalgono alla scorsa primavera: la società «alleggerita» dei propri corsi di formazione sporse denuncia il 10 marzo. Da lì scattarono immediate le indagini e le Fiamme Gialle, visionando e confrontando i materiali didattici dell’azienda denunciante e quelli offerti a prezzi più convenienti dal sito degli indagati, ne avrebbero accertato la sostanziale identità. Accuse che i due, interrogati ieri, hanno respinto.