Sarà ripristinata dopo Pasqua la balaustra danneggiata in Arena
VERONA Sarà ripristinata dopo Pasqua la balaustra dell’Arena danneggiata nei giorni scorsi da una gru durante i lavori per gli allestimenti nell’anfiteatro. L’incidente è consistito nella caduta della copertina in pietra del parapetto del palco reale all’altezza del cancello 37.
Ieri, durante un sopralluogo con il Soprintendente Vincenzo Tinè, il Comune ha fatto sapere che ci sarà una messa in sicurezza e un parziale ripristino del palco, secondo un minicantiere di cinque giorni: lavori a carico della Fondazione Arena che dal primo aprile al 15 ottobre ha in consegna l’anfiteatro.
Mancano poco più di due mesi all’inizio della 99esima edizione del festival lirico in Arena — primo appuntamento in calendario il 17 giugno, in programma la Carmen di Georges Bizet — e durante il sopralluogo Sboarina ha detto che «non posso accettare episodi simili dentro l’anfiteatro». Sul posto, insieme a lui e Tinè, c’erano il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Luca Zanotto, l’architetto Giovanna Battista, la conservatrice Raffaella Gianello e i rappresentanti di Fondazione Arena Michele Olcese, Stefano Mazza e Matteo Salvetti. Così Sboarina: «Gli spettacoli estivi fra cui il festival lirico sono un bene assoluto per la città e una bandiera di eccellenza nel mondo. Ciò non toglie che prioritariamente l’Arena sia un monumento che abbiamo il dovere di conservare intatto. Chi ci lavora durante il periodo estivo deve sapere ed essere consapevole che non si muove in un teatro qualsiasi, ma che è all’interno dell’anfiteatro romano con oltre duemila anni di storia».
La struttura, ha assicurato il vicesindaco Zanotto, «tornerà funzionale come prima e più sicura: il nostro impegno per la tutela e valorizzazione dell’anfiteatro è massimo — l’aggiunta di Zanotto — e lo conferma il grande cantiere pluriennale che attraverso l’Art bonus nei mesi invernali sta realizzando una grande manutenzione straordinaria».
Sull’episodio si è pronunciato anche Tinè, che ha dichiarato di prendere atto del «considerevole danno occorso alla balaustra dell’Arena» spiegando che «il montaggio delle imponenti scenografie richiede operazioni complesse e talvolta problematiche». Per il Soprintendente, «è necessario stabilire un punto fermo nella modalità di gestione e allestimento delle strutture alquanto ingombranti durante la stagione estiva, per assicurarsi che nessun altro incidente si ripeta. Bene — ha chiuso Tinè — la volontà di eseguire l’immediato ripristino del manufatto».(m.s.)