Abusi sul cuginetto di 6 anni, lo zio finisce in cella
VERONA È accusato di aver molestato il cuginetto (di secondo grado) di soli sei anni e adesso si trova in carcere a Montorio con un sospetto pesante come un macigno: violenza sessuale ai danni del bimbo. Quest’ultimo gli era stato affidato dalla madre per un’oretta, tra le 15.15 e le 16.15 del 18 febbraio scorso, ma lo zio (di cui omettiamo dettagli identificativi per preservare la privacy del piccolo, ndr) ne avrebbe approfittato per fargli subire «atti sessuali abusando della condizione di inferiorità psichica e fisica» della vittima, «del tutto inconsapevole del significato sessuale di quanto gli sarebbe accaduto». Il fatto risulta aggravato in quanto commesso «ai danni di un minore di anni 10» ed è sfociato nell’ordinanza di custodia cautelare in cella emessa dalla gip Livia Magri: assistito dal legale Simone Bergamini, ieri l’accusato si è avvalso della facoltà di non rispondere. A denunciarlo, sarebbe stata la madre del piccolo mentre i test in ospedale pare abbiano confermato le violenze subìte.