Fipe, il veronese Paolo Artelio presidente regionale
VERONA Da presidente provinciale a presidente regionale. Parliamo di Fipe, la federazione dei pubblici esercizi di Confcommercio.
E del veronese Paolo Artelio, appena divenuto guida di Fipe Veneto, che conta più di 26 mila unità locali per un fatturato di oltre 6 miliardi di euro e 126 mila lavoratori. «Il mio impegno sarà traghettare la nostra barca alla fine di questa tempesta perfetta cioè la combinazione tra l’emergenza sanitaria da pandemia e i contraccolpi della guerra in Ucraina», così Artelio, lui che prende il posto del padovano Erminio Alajmo. Va ricordato che Fipe non rappresenta e assiste soltanto bar e ristoranti ma anche attività come gelaterie, pasticcerie, discoteche, stabilimenti balneari, mense e casinò.
Nel fare gli auguri ad Artelio, il presidente di Confcommercio Veneto, Patrizio Bertin, ha ricordato «il contesto delicato» che attraversa il settore, soggetto più di tutti alle restrizioni anti-Covid e oggi alle prese pure con i rincari su materie prime e bollette.
Questo invece il messaggio inviato dal presidente della Regione, Luca Zaia: «Artelio riceve un testimone importante, a lui ha dichiarato il governatore in una nota - vanno le mie più vive congratulazioni e l’augurio che sotto la sua guida un settore fondamentale per l’economia, il turismo e la cultura della nostra Regione, dopo le conseguenze dell’emergenza sanitaria, possa uscire al più presto anche dai contraccolpi della guerra in Ucraina».