Si schianta in auto e fugge a piedi Poi viene investito da un camion
Mirano, un padovano è ora in gravi condizioni. Ferito anche un sessantenne
Prima ha tamponato un’utilitaria, poi è finito contro un palo dell’illuminazione abbattendolo e infine è uscito dalla macchina fuggendo a piedi in mezzo ai campi. Ma la corsa folle - prima alla guida di un Golf e poi a piedi - di un trentenne che ha ferito un uomo di sessant’anni di Santa Maria di Sala piombando addosso alla sua Fiat Bravo, non era ancora conclusa dopo il tamponamento. Una volta uscito dalla macchina il giovane ha iniziato a vagare per la campagna di Campocroce, a Mirano (Venezia) senza sapere dove andare fino a quando, tornando a piedi sulla carreggiata, ha attraversato la strada provinciale Miranese finendo per essere investito da un autocarro di passaggio.
È tutto ancora avvolto nel mistero il doppio incidente che è successo ieri mattina tra Mirano e Santa Maria di Sala prima delle 8. L’uomo di poco più di trent’anni, originario del Padovano, stava percorrendo una laterale della provinciale su una Volkswagen Golf quando vicino allo stop, prima di immettersi sulla principale, si è schiantato contro la Fiat Bravo che gli viaggiava davanti senza fermarsi. La sua corsa è terminata contro un palo che ha abbattuto prima di scendere e allontanarsi. Per il forte impatto, il sessantenne alla guida della Bravo è rimasto ferito ed è stato aiutato dai residenti delle abitazioni in zona, che hanno allertato il 118. Molti del vicinato hanno visto e sentito e sono usciti.
Il giovane, invece, dopo l’urto si è dileguato. La polizia locale dell’Unione dei Comuni del Miranese lo ha cercato invano, ha interrogato i testimoni e ha fatto in modo di entrare in possesso delle immagini delle telecamere di sorveglianza. Era infatti necessario rintracciare il trentenne che non solo non si è fermato a dare soccorso, ma ha anche causato danni abbandonando un’auto incidentata in mezzo alla strada. Poco dopo, durante le ricerche, un altro grave incidente sempre in zona è accaduto lungo la provinciale 32 fra Mirano e Santa Maria di Sala, a circa mezzo chilometro dal punto in cui c’era stato il primo tamponamento: un autocarro ha falciato un pedone che forse non aveva visto in tempo. Si tratterebbe dello stesso uomo che, in stato confusionale, aveva abbandonato la Golf mettendosi in cammino senza meta. Solo un caso che sia sopravvissuto all’urto.
Quando il Suem lo ha soccorso le condizioni erano molto gravi e l’ambulanza lo ha trasferito a Mirano per un ricovero in Rianimazione e in prognosi riservata.
Alla ricostruzione del doppio incidente stanno ora lavorando la polizia locale di Santa Maria di Sala e il Nucleo operativo per l’infortunistica della polizia locale dell’Unione. Seppur siano stati disposti i test sia tossicologico che per l’alcol sul giovane è chiaro che la priorità per i medici sia stata quella di metterlo fuori pericolo prima di tutto. Stando alle prime indagini, nella macchina non sono stati trovati medicinali né altre sostanze: forse il trentenne stesso al risveglio spiegherà cosa è successo. Intanto i vigili del Miranese e del Salese hanno preparato il fascicolo per l’autorità giudiziaria. Da quanto è emerso sembra che il padovano in questo periodo fosse seguito dai servizi sociali.
Vagava nei campi Dopo il primo incidente l’uomo ha vagato nella campagna per poi essere investito