Cantiere stradale abusivo in via Cipolla: traffico bloccato all’incrocio con via Volta
Come se non bastassero i disagi per i lavori di realizzazione del filobus tra via Città di Nimes e Porta Nuova, partiti a fine aprile, la polizia locale ha scoperto lunedì un cantiere privato allestito abusivamente in via Cipolla, precisamente sulla corsia di svolta a destra verso via Volta.
Un cantiere, quello in Borgo Venezia, che non doveva esserci e che ha creato una serie di intasamenti.
L’occupazione abusiva in strada è stata accertata dai vigili proprio a seguito delle lunghe code che hanno iniziato a formarsi nel tardo pomeriggio di due giorni fa anche in quella zona della città. Rallentamenti che hanno «insospettito» la polizia locale, che è intervenuta per venire a capo dell’imprevisto ingorgo. Per questo motivo, gli agenti hanno deciso di svolgere approfondimenti in merito per verificare, appunto, se vi fossero i titoli legittimanti la presenza del cantiere privato. E gli accertamenti hanno portato a scoprire che questi erano totalmente assenti. Le verifiche, infatti, hanno permesso di appurare come il cantiere dovesse durare ben due mesi, ma i pareri degli uffici non erano ancora stati raccolti. Una serie di circostanze che i responsabili, evidentemente intenzionati ad accelerare tutto, saranno ora chiamati a pagare. Letteralmente.
Oltre alle sanzioni relative al codice della strada, infatti, i vigili fanno sapere che verrà calcolata un’ulteriore indennità in base ai metri quadrati occupati, la quale sarà a carico dell’impresa scaligera installatrice. Viste, inoltre, le criticità provocate al traffico – aggiungono - il cantiere, per il momento, non verrà autorizzato. Da inizio anno, la polizia locale ha redatto ben quattordici multe nei confronti di imprese edili che hanno abusivamente occupato il suolo pubblico facendo montare la protesta di residenti e cittadini, che, come detto, dal 21 aprile, sono alle prese anche con le lunghe code da affrontare nelle vie di transito attorno al cantiere per la costruzione del filobus.
Sanzioni in arrivo Ai responsabili saranno inflitte multe per il caos creati oltreché per i metri quadrati occupati