Pico e Axel «professori» di legalità al Cangrande
La polizia locale è entrata all’Istituto Cangrande insieme ai cani Pico e Axel delle unità cinofile per incontrare gli studenti nell’ambito delle iniziative di prevenzione e rispetto della legalità e di educazione stradale. I vigili si sono confrontati con la classe 2F dell’Its affrontando temi legati al benessere dell’animale e soprattutto al rapporto tra conduttore e cane antidroga e di come si costruisca, proprio sulla fiducia, tale simbiosi. È stata quindi illustrata la composizione dell’unità cinofila nel binomio inscindibile di un operatore di polizia locale (il conduttore, appunto) e di un cane addestrato a svolgere compiti di supporto al servizio d’istituto, nel servizio di controllo del territorio e di prossimità, con attenzione a quei servizi in cui le capacità operative del cane possono essere valorizzate, al fine di garantire e incrementare la sicurezza urbana. Gli agenti hanno inoltre parlato dell’attività principale dell’unità cinofila, preposta a trovare sostanze stupefacenti nascoste, ispezionare boschi, zone impervie, casolari isolati e scoraggiare l’attività di spaccio di droga in prossimità di istituti scolastici e aree verdi pubbliche, piuttosto della zona della stazione, dove Pico ed Axel sono impiegati quasi quotidianamente. «Teniamo particolarmente agli incontri tra polizia locale e scuole sottolinea l’assessore alla Sicurezza, Stefania Zivelonghi -. Far conoscere ai giovani le attività di prevenzione e presidio, contribuiscono a migliorare la qualità della vita dei cittadini, favorendo la positiva percezione della sicurezza». ( f.s.)