Corriere di Verona

Da no vax a sostenitri­ce della Vimm Madame, madrina della ricerca

- Gabriele Fusar Poli

Annunciato a sorpresa, e il giorno stesso PADOVA dell’evento. Per evitare la ressa dei fan, visto il calibro dell’artista: parte da Madame, 21enne cantante vicentina, il progetto «Do it for Vimm» (Fallo per Vimm), ideato da Pegoraro srl a sostegno della Fondazione per la ricerca biomedica avanzata e dell’attività di ricerca dell’Istituto veneto di medicina molecolare. Grazie a questa iniziativa, trecento clienti dell’agenzia assicurati­va padovana si sono potuti gustare nella serata di ieri al Centro Porsche Padova un concerto esclusivo dell’artista di Creazzo. E non gratis, sia chiaro: per assistere all’esibizione hanno dovuto fare una donazione, che ha permesso di raccoglier­e oltre 35mila euro che verranno interament­e destinati per il sostegno dell’attività del gruppo di ricerca guidato da Fabrizio Vianello e impegnato nell’identifica­zione di nuovi bersagli terapeutic­i nella cura delle leucemie, dei linfomi non Hodgkin e del mieloma multiplo.

Il tutto è stato anticipato nel pomeriggio dalla presenza della stessa Madame nella sede di Vimm, dove ha fatto il giro dei laboratori incontrand­o molti dei 230 ricercator­i e provando anche a sua volta le apparecchi­ature da loro utilizzate, a partire dai microscopi. Ed è già di per sé una notizia, dato che a inizio anno la rapper vicentina era finita nella bufera in quanto tra le sospettate di aver goduto dei green pass fasulli che la conterrane­a dottoressa Daniela Tecioiu Grillone avrebbe fornito a decine e decine di pazienti, tra cui anche la tennista Camila Giorgi. A precisa domanda sull’argomento, rivolta nella sala conferenze della Fondazione per la ricerca biomedica avanzata, Madame glissa con estrema cortesia: «Scusate, ma preferirei non parlarne».

Ci pensa quindi Paolo Marizza, direttore generale della Fondazione, a fugare ogni dubbio: «La sua è una presenza molto importante e molto gradita, visto che non siamo in fondo così diversi: come noi facciamo ricerca per creare condizioni di benessere fisico e psicologic­o, lei fa altrettant­o attraverso la musica a suon di curiosità, creatività e contaminaz­ioni. Grazie alla sua adesione a questo progetto possiamo dare ampia visibilità ai risultati del nostro lavoro». La stessa Madame si dice «felicissim­a di poter fare da apripista a questo progetto: ho scoperto che sono stati raccolti oltre 35mila euro e sono stupita in positivo, perché so che saranno utilizzati nel migliore dei modi. Le parole del dg Marizza mi onorano: il mio è un lavoro molto empatico, mi nutro delle esperienze umane e dei problemi, degli interessi e delle gioie delle persone. Possiamo dire che esploro mondi ignoti, proprio come i ricercator­i del Vimm». La conclusion­e dell’intervento dell’artista vicentina è dedicata ai tanti studenti universita­ri che stanno protestand­o contro il caro affitti in varie città (a partire proprio da Padova) accampando­si davanti agli atenei: «La politica deve fare qualcosa in merito, perché quello allo studio è un diritto che non può essere riservato solo alle classi più ricche».

 ?? ?? La cantante
La 21enne vicentina si è esibita ieri sera a supporto della Fondazione di ricerca biomedica avanzata e dell’Istituto veneto di medicina molecolare
La cantante La 21enne vicentina si è esibita ieri sera a supporto della Fondazione di ricerca biomedica avanzata e dell’Istituto veneto di medicina molecolare

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy