Casa per disabili Massignan: «Era meglio perdere i fondi»
Una petizione corredata da oltre mille firme è stata consegnata ieri in Comune contro il progetto di recupero e riuso dell’area di Santa Caterina, al Pestrino.
L’iniziativa era partita da Giorgio Massignan, già presidente di Italia Nostra ed ex assessore all’Urbanistica, che ha portato il documento a Palazzo Barbieri ed ha poi avuto un colloquio con l’assessore all’Ambiente, Tommaso Ferrari. La petizione chiedeva di «bloccare il progetto per una serie di edifici a forma di L, di cui uno alto 9 metri, previsto in un’area di 16 mila mq di fronte al forte Santa Caterina al Pestrino». Quegli edifici, nei giorni scorsi, sono stati cancellati, e la giunta ha deciso che sull’area sorgerà solo una residenza per disabili, affiancata da strutture per aiutare il loro inserimento nel mondo del lavoro. Secondo Massignan, però, il nuovo progetto è comunque sbagliato, anche perché rischia di creare una sorta di «ghetto» per i disabili, isolato e lontano dalla città.
Lo stesso Massignan ha spiegato su Facebook i contenuti del suo colloquio con l’assessore Ferrari, il quale avrebbe sostenuto che sarebbe stato sbagliato rinunciare ai finanziamenti del Pnrr per il progetto, in cui sono però state consentite solo le strutture per i portatori di disabilità. Massignan ha ribattuto che avrebbe preferito rinunciare ai finanziamenti, piuttosto di rovinare una zona paesaggisticamente e ambientalmente fragile e preziosa e che «realizzare in quel luogo le strutture per disabili, significa ghettizzarli». (l.a.)