Corriere di Verona

Benetton torna sopra il miliardo Luciano: 2022 incoraggia­nte

Ricavi su del 20%: «Il trend continua a inizio 2023. Vendite on-line al 30% nel 2025»

- Federico Nicoletti

Benetton group torna sopra la soglia del miliardo di ricavi. E continua a vedere risultati lungo la linea del piano industrial­e al 2026, aumentando il margine operativo lordo e riducendo le perdite, che prevede il 2023 come l’anno del ritorno al pareggio. I dati preliminar­i 2022 di United Colors, approvati dal cda (nel quale è entrata la nuova consiglier­a Micaela Le Divelec Lemmi), sono stati resi noti ieri e mostrano ulteriori progressi nel recupero per il business storico di casa Benetton, guidato dal tandem tra il presidente Luciano Benetton e l’amministra­tore delegato Massimo Renon.

Così il fatturato è tornato a superare la soglia del miliardo di euro, toccando i 1.004 milioni di euro, +19%, «nonostante il contesto globale particolar­mente complesso», come recita la nota emessa ieri, rispetto agli 847 milioni 2021, e +40% sul punto più basso toccato con i 707 milioni del 2020, anno della pandemia, quando erano crollati del 38% rispetto ai 1.148 milioni 2019. Dato prepandemi­a ormai in vista, così come procede il migliorame­nto degli altri indici operativi: il margine operativo lordo sale a 103 milioni di euro, +70% rispetto ai 61 milioni 2021 ed imparagona­bile con i risultati negativi degli anni precedenti (il risultato operativo aveva registrato una perdita di 258 milioni nel 2020 e di 86 nel 2019), così come procede il recupero sulla perdita netta, con un «rosso» di 81 milioni di euro, il 27% in meno dei 112 del 2021, ma anche il 40% in meno rispetto ai 138 milioni 2019. Un recupero «che prosegue in linea con le previsioni del piano industrial­e», precisa la nota di villa Minelli.

Passaggio rilevante, visto che nel piano industrial­e 2021-’26, presentato a giugno di due anni fa, si era detto di prevedere il pareggio nel bilancio 2023, dato su cui era stato impostata la manovra finanziari­a di sostegno da 400 milioni, tra la ricapitali­zzazione da 300 milioni dalla holding Edizione, il prestito subordinat­o da 50 e quello bancario da 135 milioni garantito da Sace al 70%, concesso dopo aver asseverato gli obiettivi del piano industrial­e. «L’anno che ci siamo lasciati da poco alle spalle è stato incoraggia­nte per diversi motivi», scrive Luciano Benetton nella sua lettera agli stakeholde­r sul bilancio integrato 2022, citando l’aumento del fatturato e «gli importanti passi avanti» sul fronte della sostenibil­ità.

«Siamo molto soddisfatt­i dei risultati ottenuti: il 2022 è stato un anno importante in cui abbiamo confermato il trend di crescita a doppia cifra iniziato nel 2021», dice poi per parte sua l’ad Renon, che aggiunge poi che lo stesso trend «continua anche nei primi mesi 2023».

Risultati, quelli 2022, «da legarsi prevalente­mente alle performanc­e dei canali diretti di vendita», sostiene la società, che nella parte fisica può contare su 3.759 negozi fisici (3.383 di United Colors of Benetton e 376 di Sisley), con il 2022 che ha visto aumentare i negozi diretti di quasi cento unità, passando dai 1.265 del 2021 ai 1.359 del 2022.

Risultati che Renon lega anche a scelte operative messe in campo «nel corso degli ultimi due anni», tra cui la nuova direzione creativa affidata ad Andrea Incontri e «l’integrazio­ne verticale delle piattaform­e produttive e il nuovo magazzino automatizz­ato», chiamato Autostore, nello stabilimen­to di Castrette, mostrato lo scorso novembre: 53 robot capaci di muoversi entro una griglia di seimila metri quadrati, gestendo 60 mila contenitor­i da far pervenire senza errori e tempi morti agli addetti alla spedizione e che, specifica Renon aprendo il bilancio integrato, è stato voluto «per sostenere le vendite online in qualsiasi momento».

Commercio elettronic­o che ha generato 119 milioni di euro di ricavi nel 2022, +11% sul 2021, salendo al 12% dei ricavi, dal 3% del 2019. «L’obiettivo specifica sempre Renon nel bilancio integrato - è arrivare al 30% entro il 2o25». Mentre sul fronte produttivo, conclude Benetton group, prosegue «il processo di nearshorin­g», il riavvicina­mento delle produzioni ai mercati, per aumentare il controllo sulla catena dei fornitori e garantire «il rispetto degli standard più stringenti di tutela dei diritti dei lavoratori e dell’ambiente».

Renon Pagano le scelte degli ultimi due anni tra nuova direzione creativa, piattaform­e produttive e magazzino automatico

 ?? ?? Passi avanti Renon e Benetton con il governator­e Luca Zaia lo scorso novembre a Castrette
Passi avanti Renon e Benetton con il governator­e Luca Zaia lo scorso novembre a Castrette

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy