Viabilità, domenica il test Straverona
Si corre l’edizione numero 40 della marcia: tra podisti, cantieri e turisti il centro si prepara all’assalto
Torna domenica prossima la festosa invasione della città da parte di migliaia di partecipanti alla Straverona, storica marcia non competitiva per le vie della città, arrivata al suo quarantesimo anno di vita. Sarà un compleanno di sorrisi, gioia e amicizia, ma non privo di problemi, vecchi e nuovi. Lo ha subito ricordato il sindaco, Damiano Tommasi, presentando ieri la manifestazione insieme con il presidente di Straverona, Gianni Gobbi.
Tommasi (che l’anno scorso aveva partecipato alla corsa da candidato e domenica tornerà in corsa da… eletto) ha parlato dei molti problemi in più che si sono presentati quest’anno, a partire dalla viabilità difficile per il megacantiere del filobus (ma anche per la tempistica complicata dalla caduta della stella di Natale in Bra). «Far quadrare le esigenze di tutti – ha detto Tommasi – è stato come giocare una partita a scacchi piuttosto difficile: ma ce l’abbiamo fatta e domenica sarà un giorno di festa, di allegria e anche di solidarietà, viste le molte iniziative collaterali».
Il sindaco ha aggiunto che «per gli organizzatori l’obiettivo è quello di integrare la manifestazione nella vita di tutti i giorni, tenendo conto delle esigenze di accessibilità del centro storico, della presenza dei turisti del fine settimana e dell’attuale situazione viabilistica cittadina. Attenzione altissima, dunque, ai problemi della viabilità, con l’ovvio consiglio di utilizzare al massimo i parcheggi (ex gasometro, Fiera, Stadio e via dicendo) in una domenica mattina che vedrà le strade del centro stracolme (e in buona parte bloccate).
La corsa partirà dai portoni della Bra con passaggi, per fare degli esempi e per capire cosa succederà, su corso Porta Nuova, piazza del Grattacielo, stradone Porta Palio, corso Castelvecchio, Ponte Pietra,
Sottoriva e via Leoncino. L’ATV organizzerà delle navette gratuite che trasporteranno i podisti dallo stadio Bentegodi a piazza Cittadella. In piazza Bra si potrà lasciare la bicicletta nel parcheggio custodito Fiab.
Come sempre, anche quest’anno i partecipanti potranno scegliere fra tre percorsi di 5, 10 e 20 chilometri che partiranno tutti da piazza Bra a orari scaglionati. La manifestazione sarà «plastic free» e si corre anche per la solidarietà. Per il terzo anno sarà coinvolta nella grande giornata di festa anche la Fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica, Onlus nazionale nata a Verona 25 anni fa e riconosciuta come il primo ente nazionale per la ricerca sulla malattia genetica grave più diffusa in Europa. Presenti in conferenza stampa anche il colonnello Cristiano Masciulli, del Comando forze operative terrestri di supporto, Federico Schena, delegato del rettore e Giuseppe Zanferrari per la Fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica.
Damiano Tommasi Far quadrare le esigenze di tutti è stato come giocare una partita a scacchi piuttosto difficile: ma ce l’abbiamo fatta e domenica sarà un giorno di festa, di allegria e anche di solidarietà Per gli organizzatori l’obiettivo è quello di integrare la corsa nella vita di tutti i giorni