Tameze, che fatica

4 Montipò Tantissime volte protagonista in positivo, ma la frittata è imperdonabile e ne risente tutto l’Hellas. Poco dopo, il bel sinistro da fuori di Hojlund lo sorprende sul suo palo. Un paio di buone parate le piazza.

6,5 Ceccherini Spesso Muriel parte da dietro e lui è bravo a non scoprirsi. L’azione del 3-1 orobico nasce da un suo rilancio per Ngonge che non controlla.

5,5 Hien Un’ammonizione un po’ ingenua al 27’ ma riesce a gestirsi. Concede a Hojlund quel mezzo metro di troppo.

6 Cabal Partenza non brillante, col passare del tempo si assesta.

6 Terracciano Il filtrante per Lazovic è anche il suo primo assist in serie A. Buona prestazione macchiata dall’eccesso di libertà a Zappacosta in avvio dell’azione del pari.

5,5 Tameze Non oscura la visuale a Zappacosta sull’1-1 e fatica sulla qualità di palleggio della Dea.

6 Sulemana Apprezzabile per un paio di belle chiusure. Non aiuta Hien su Hojlund, che ha lo spazio per mirare e fare 3-1. La penultima sliding door per riaprirla passa dal suo destro: traversa.

6 Depaoli Parte in fascia e nella ripresa fa il trequartista. Uno spunto chiuso con un destro alto. Prova a spingere ma non basta.

5,5 Ngonge Alti e bassi. Fa ammonire Koopmeiners e sembra che il suo match possa decollare: un fuoco di paglia. Perde il contrasto da cui nasce l’azione del 3-1.

6,5 Lazovic Non segnava da metà febbraio e il suo gol è un mix di tempismo e precisione. Lascia per un problema fisico.

6 Djuric Il solito lavoro sporco, con qualche spizzata per i compagni e poche biglie giocabili.

6,5 Faraoni Entra e corre sulla destra, rovesciando più di un buon pallone in area.

6,5 Verdi Il suo ingresso risveglia un Verona intorpidito dall’errore di Montipò. La migliore occasione con una girata da dentro l’area, alta. Non trova il varco su punizione.

5,5 Gaich Ha la palla del 3-2, grazie a un retropassaggio errato di Scalvini, ma colpisce il palo sull’uscita a valanga di Sportiello.

6 All. Zaffaroni L’Hellas resta in partita fino al pasticcio del 2-1. La squadra paga lo choc. Quando prova a riaprirla, sotto di due gol, è troppo tardi.