Patto con Mediobanca Ifis acquisisce Revalea per 100 milioni di euro
Banca Ifis rileverà per 100 milioni di euro Revalea, la società di Mediobanca che fino a oggi si è occupata di gestione dei crediti deteriorati, un’attività che non rientra più tra quelle principali del gruppo bancario milanese. L’insegna che passa di mano porterà con sé una dotazione di Npl per 6,8 miliardi, caratterizzata da prestiti non protetti provenienti per l’89% dal settore bancario e composti per il 64% da crediti al consumo e, per la parte rimanente, da esposizioni verso aziende.
L’accordo prevede anche che i 22 professionisti che fanno parte di Revalea andranno a rafforzare la squadra di Banca Ifis.
L’operazione, che dovrebbe essere definita entro il quarto trimestre di quest’anno, andrà a migliorare l’indice patrimoniale Cet1 di Mediobanca nell’ordine di 10 punti base mentre Banca Ifis ne perderà una quarantina.
I due istituti hanno inoltre contestualmente siglato un accordo di durata pluriennale in base al quale la controllata di Mediobanca, MBCredit Solutions, continuerà ad affiancare Banca Ifis nell’attività di gestione e di recupero dei crediti in sofferenza e deteriorati, mettendo a disposizione del partner le proprie competenze professionali e industriali. Oltre a ciò si aggiunge un accordo con l’impegno ad acquisire una serie di crediti al consumo a condizioni e per un periodo pre-determinati in capo a Compass.
Per Frederik Geertman, amministratore delegato di Banca Ifis, attraverso questa acquisizione l’istituto veneziano «dimostra la propria capacità di cogliere opportunità strategiche di crescita sul mercato e di gestire operazioni con elevati livelli di complessità. Con questa transazione – conclude - mettiamo in sicurezza i target di acquisti Npl previsti dal Piano Industriale 2022-24, aumentando il nostro portafoglio di proprietà a circa 30 miliardi di euro di valore nominale e un valore contabile complessivo di 1,8 miliardi e rafforziamo la nostra crescita organica con un’operazione di acquisizione significativa».