Perdita d’acqua e black out Biblioteca Civica chiusa un mese
Riapertura prevista per il 24 giugno. E domani corteo dei lavoratori dei musei
La Biblioteca Civica di via Cappello resterà chiusa fino a sabato 24 giugno. Pessima notizia per i frequentatori, ancor più in un periodo di esami universitari e di Maturità, visto il gran numero di studenti che ha la (buona) abitudine di andare a studiare (oltre che a consultare testi) nella splendida sede ridisegnata 43 anni fa da Pierluigi Nervi.Tutta colpa di una grossa perdita d’acqua, l’altro giorno, dai condizionatori d’aria. L’acqua ha probabilmente raggiunto il cuore degli impianti elettrici provocando un black out totale. I tecnici del Comune sono immediatamente intervenuti, sono state effettuate le verifiche necessarie e sono pronti a partire gli interventi necessari al completo ripristino delle funzionalità. Il danno è stato tuttavia notevole, e la riapertura è prevista appunto solo fa un mese. «Siamo al lavoro – ha spiegato l’assessore alle Biblioteche, Elisa La Paglia – per fornire al sistema bibliotecario il ruolo e gli strumenti che merita, ed il Comune si è immediatamente attivato per risolvere il problema nel minor tempo possibile e per restituire quanto prima alla città uno dei suoi servizi essenziali». Per limitare i disagi, la stessa La Paglia ha chiesto di ampliare gli orari di almeno una Biblioteca di quartiere (quella di Borgo Trieste) portando l’apertura settimanale da 20 a 40 ore (probabilmente già a partire da lunedì).
Restando in tema, frattanto, torna sotto i riflettori la vicenda degli addetti ai Musei veronesi che, nei giorni scorsi, era stata al centro di una puntata di Report, su Raitre. In occasione dello sciopero proclamato per domani in tutta Italia dalla sigla sindacale Usb, gli addetti all’accoglienza e alla sorveglianza dei Musei Civici di Verona organizzano infatti un corteo di protesta che, alle 15, si snoderà da via Carmelitani Scalzi a piazza Bra. Report aveva raccontato che «a Verona la cooperativa “Le Macchine Celibi” di Bologna ha vinto l’appalto applicando ai custodi dei Musei un contratto che prevede paghe da 4 euro all’ora». La Cooperativa aveva spiegato che «la retribuzione è di 7,64 euro per le ore ordinarie e di 10,69 per le ore festive». Sulla questione contrattuale, peraltro, la giunta comunale ha già deciso di applicare dalla prossima gara d’appalto, (fra circa un anno), un contratto che consentirà un aumento in busta paga di oltre il 20 per cento.