Ater, nel 2022 assegnati 258 alloggi ma ci sono oltre 2mila domande
Il dossier elaborato dalla Regione Veneto sul proprio patrimonio Ater - l’azienda territoriale per l’edilizia residenziale - e sullo stato di mantenimento, manutenzione e copertura della domanda di alloggi, si conclude con un quadro del tutto negativo anche per la provincia di Verona. «Il patrimonio immobiliare di proprietà o gestito da Ater non è per qualità e numero di alloggi sufficiente a far fronte alla domanda abitativa delle persone in maggiore difficoltà economica. Devono essere acquisiti nuovi alloggi e sistemati molti di quelli esistenti», è la conclusione dello studio realizzato dalla seconda e quarta commissione del consiglio regionale.
Per la provincia di Verona, infatti, emerge che nel 2022 gli alloggi assegnati sono stati 258, mentre i nuclei familiari in attesa di assegnazione, al 31 dicembre 2022, erano ben 2.068. Il canone mensile medio percepito per ogni alloggio è di 143 euro, con il 12,5% degli inquilini che sono morosi. La somma che risulta dovuta da morosità è di quasi 2 milioni (1,9). I fabbricati interamente di proprietà Ater sono 312 e 249 quelli in parziale proprietà, mentre gli alloggi complessivi di proprietà Ater, a fine 2022 risultano 5.141, (14 in meno del 2021), di cui 24 sono stati alienati e 10, invece, quelli che sono stati costruiti. Gli alloggi di proprietà ad utilizzo Erp, (Edilizia residenziale pubblica), invece, sono 4.628, non Erp 513. Quelli sfitti sono 719, di cui 414 da ristrutturare e 167 in attesa di assegnazione. Gli alloggi sottoposti a manutenzione e locati sono 656, con un investimento fatto di poco più di un milione, mentre sono 280 quelli sfitti che necessitano di 3,2 milioni per la sistemazione. Hanno beneficiato del superbonus 110%, 24 fabbricati, per un importo totale dei lavori di circa 40 milioni.
Gli alloggi che risultano in buone condizioni e che non richiedono interventi significativi sono in media il 30%, mentre quelli che richiedono manutenzione ordinaria il 50% e quelli che necessitano di ristrutturazione straordinaria si attestano tra il 20 e il 40%. Il costo sostenuto da Ater per la manutenzione degli alloggi sfitti è di 3,2 milioni e per quelli affittati 1,9. Il valore di mercato del patrimonio immobiliare degli alloggi è di 421 milioni; 45 milioni è la spesa stimata per riportare in buono stato gli alloggi di proprietà Ater.