Veneto Sviluppo, è Trapani il direttore generale
L’ex dirigente regionale del bilancio torna nel ruolo già ricoperto. Avvierà la nuova finanziaria
Torna a indossare i panni di direttore generale di Veneto Sviluppo, dopo aver ricoperto la stessa carica tra il 1998 e il 2005, Mauro Trapani, dal 2021 direttore dell’Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura (Avepa). Lo ha nominato ieri il consiglio di amministrazione della stessa società finanziaria regionale con un incarico previsto della durata di un anno, rinnovabile per un identico periodo, nel quale dovrà sostanzialmente gestire la fase di fusione tra Veneto Sviluppo e Veneto Innovazione.
Nella fase successiva alla riforma della finanziaria regionale, divenuta società in house, il ruolo operativo di direzione è stato quindi affidato ad un dirigente di lungo corso. Con la sua designazione, sottolinea il presidente, Fabrizio Spagna, «siamo sicuri di aver scelto il miglior traghettatore possibile che ci aiuterà in questa specifica fase societaria. Trapani è un manager pubblico di grande esperienza che, con l’ausilio delle proprie specifiche competenze, ci coadiuverà nel porre le basi della nuova struttura di una finanziaria più moderna e innovativa, a misura delle attuali e future necessità delle imprese venete».
Trapani, vicentino classe 1960, prima di accettare la direzione di Avepa era stato per quattro anni il direttore dell’area Sviluppo economico della Regione, ente dove aveva ricoperto dal 2005 al 2016 il ruolo di segretario regionale, con responsabilità fra l’altro nei settori Bilancio e Finanza.
La sua candidatura è stata vagliata fra quelle presentate attraverso uno bando di selezione pubblica ed è risultata quella maggiormente idonea, considerata l’ampia conoscenza della struttura operativa della Regione e le specifiche competenze maturate nel coordinamento delle politiche e iniziative strategiche di sostegno finanziario e amministrativo alle imprese e nella gestione dei fondi agevolati ed europei.
Apprezzamento per la scelta è stato espresso anche dal presidente della Regione, Luca Zaia, il quale ritiene la nomina di Trapani «un ulteriore passo verso il consolidamento del nuovo corso di Veneto Sviluppo che, grazie anche alla nuova veste, resa possibile dalla legge regionale varata nel luglio scorso, non è solo la finanziaria regionale ma uno strumento operativo in grado di potenziare le politiche a sostegno delle imprese venete. La grande esperienza in Regione e in organismi collegati – chiude Zaia - fa del nuovo dg un manager pubblico di livello con competenze che, insieme alla preparazione professionale, rappresentano un vero capitale per il futuro della società».