Campiello Giovani I cinque finalisti selezionati a Verona
Avincere il prossimo Campiello Giovani sarà una penna tra quelle di Sofia Aleandri, Giulia Arnoldi, Daniele Camagna, Francesco Maisto e Filippo Triolo. È la cinquina di finalisti annunciata due giorni fa al Teatro Nuovo di Verona. Il vincitore del concorso letterario, rivolto ai ragazzi tra 15 e 21 anni, sarà atteso da una vacanza-studio di due settimane in un Paese europeo mentre gli altri avranno diritto a una dotazione di libri e all’invito alla cerimonia di premiazione del Premio Campiello. «La proclamazione del vincitore — come informano dalla Fondazione Il Campiello e Confindustria Veneto — avverrà nel corso di una serata speciale al Teatro Goldoni di Venezia, mentre la premiazione si terrà
sabato 21 settembre, sempre a Venezia, sul palco del Teatro La Fenice, durante la cerimonia finale del concorso rivolto ai senior». Torniamo ai finalisti: Aleandri, 21 anni, arriva da Monterotondo (Roma) con il racconto L’ultimo agosto, poi ci sono il coetaneo Maisto da Lodi con il suo
Camagna, anche lei ventunenne, da Rocca Sinibalda (Rieti) con Vallecupola; la più giovane è Arnoldi, bergamasca di Dalmine, con il suo Appena prima dell’ultimo accordo; infine Triolo, 22 anni di Salemi (Trapani), con Il bambino che non voleva più vivere all’inferno. I cinque sono stati scelti da Ermanno Paccagnini, Giulia Belloni, Michela Possamai e Daniela Tonolini, componenti del comitato tecnico. Così Mariacristina Gribaudi, presidente del comitato di gestione del Premio Campiello: «Vogliamo offrire ai giovani un’occasione per esprimere il loro talento, vedi i tanti casi di successo oggi sui palcoscenici dei più prestigiosi concorsi». Da ricordare che il Campiello Giovani assegnerà una menzione speciale al «miglior racconto in tema di cultura di impresa» e due riconoscimenti, al «miglior racconto in tema di sostenibilità sociale e/o ambientale» e al «miglior racconto in tema di viaggio, nel suo più comune significato e in senso astratto».