Turbativa d’asta, il sindaco di Malcesine prosciolto: «Ma non mi ricandiderò»
Giuseppe Lombardi e il «passaggio di testimone» (in forse) al suo vice
Il sindaco di Malcesine, Giuseppe Lombardi, esce prosciolto anche dal procedimento sulla rotonda stradale dinnanzi all’ingresso dell’ospedale in Val di Sogno. «Si tratta del quinto procedimento smantellato consecutivamente – precisa Lombardi in una nota – effetto di una campagna politica basata su denunce infondate come anche nei casi degli incarichi urbanistici, la croce astile, le opere eseguite nel lotto Pinini ed un concorso per assunzione di personale presso la Polizia Locale». Nella causa per la rotonda era imputato con il sindaco anche l’ex capo della polizia locale che ha patteggiato un anno di carcere: l’accusa per entrambi era di turbativa d’asta e falso in atto pubblico. Pochi giorni fa, invece, il capitolo finale con il proscioglimento per Giuseppe Lombardi, che esce pulito, dunque, ad un mese dal termine del suo ultimo mandato da sindaco, (è stato in amministrazione tra incarichi da assessore, vicesindaco e primo cittadino per 25 anni). Il prossimo 8 e 9 giungo, infatti, nella corsa per il rinnovo amministrativo Lombardi non sarà presente, perché dice: «Ho 72 anni ed ho già dato a lungo, sono ormai anziano e voglio dedicarmi ad una vita più tranquilla e serena». Già, perché i grattacapi non sono certo mancati nel Comune di Malcesine: denunce e processi si sono susseguiti nel corso delle varie amministrazioni, con esiti giudiziari non sempre favorevoli. Lo stesso Lombardi, infatti, è stato condannato quando era assessore del sindaco Valente Chincarini insieme al suo attuale vice Livio Concini, per la vicenda del chiosco «Pedro II» dell’allora assessore Rocco Testa. Ora, però, pare si stia per aprire una nuova «era» politica per Malcesine, poiché il passaggio di testimone di Lombardi al suo vice Livio Concini sembra stia incontrando non pochi ostacoli. Così, almeno, si vocifera in paese da fonti autorevoli. Al momento, pare si stiano chiudendo le consultazioni attorno ad altre due liste, con candidati sindaco Stefano Testa, attuale consigliere di opposizione, mentre una seconda civica pare pronta a candidare Giuseppe Benamati, alla sua prima esperienza amministrativa, ex direttore della banca rurale di Malcesine.