Una Collina di Libri al via questa sera con Eshkol Nevo
Al via la kermesse letteraria tra le terre del Prosecco
Amore e emozioni per i libri, per lo scambio delle idee, per la libertà della letteratura in tempi drammatici a «Una collina di Libri». Le terre del Prosecco, patrimonio mondiale dell’Umanità sono pronte ad accogliere in castelli e borghi la seconda edizione della rassegna «Una Collina di Libri», per una nuova festa internazionale della letteratura. Sei appuntamenti, da maggio a novembre, incontri con autrici e autori che porteranno da Conegliano a Valdobbiadene, passando per altri comuni presto svelati insieme alle location e al programma completo, disponibile a partire da giugno.
Il festival letterario, organizzato dall’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, è stato presentato ieri a Palazzo Balbi a Venezia, alla presenza di Luca Zaia, presidente della Regione del Veneto, Marina Montedoro, presidente dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene e Francesco Chiamulera, direttore artistico della manifestazione, ideatore e responsabile anche di «Una Montagna di Libri» a Cortina, l’evento letterario che anima la Regina delle Dolomiti.
« Dopo una prima edizione – ha sottolineato il governatore Zaia – che ha di gran lunga superato ogni migliore aspettativa, sei incontri imperdibili con sei autori e autrici top che contribuiranno anche a rafforzare il legame tra il Veneto e il mondo della cultura globale». Tutti gli eventi, a ingresso libero (consigliata la prenotazione mandando
”Chiamulera Abbiamo scelto di puntare sulla grande narrativa dal mondo
una mail a: segreteria@collinepatrimoniomondiale.it), saranno trasmessi in diretta streaming. A inaugurare il cartellone già questa sera alle 19 a Castebrando, Cison di Valmarino (Treviso), sarà Eshkol Nevo, autore di best seller come La simmetria dei desideri e Tre piani. Lo scrittore israeliano, vincitore del Book Publishers Association Gold Prize, presenterà il suo nuovo libro Legami (Feltrinelli), una raccolta di racconti che si sviluppa intorno al tema delle infinite forme del desiderio.
«Abbiamo scelto di puntare sulla grande letteratura del mondo – fa notare Francesco Chiamulera – , in un paesaggio di straordinaria bellezza per la natura e per il lavoro dell’uomo che ne ha ulteriormente ingentilito i tratti».
Daniel Mendelsohn, l’autore dell’acclamato Un’Odissea, vincitore del Premio Malaparte, del Premio Médecis e del Premio Méditerranée, direttore della prestigiosa New York Review of Books, sarà protagonista a inizio giugno con l’anteprima italiana della sua nuova raccolta di saggi Estasi e terrore (Einaudi): dalla lirica di Saffo ai film di Pedro Almodóvar, dalla persistenza del mito del «Titanic» nella cultura contemporanea, alla serie televisiva «Mad Men», Daniel Mendelsohn ha sempre qualcosa di nuovo da insegnare.
In due appuntamenti autunnali due scrittori e giornalisti, Aldo Cazzullo e Cecilia Sala. In dialogo con Francesco Chiamulera, che presenterà tutti gli incontri, Cecilia Sala intreccerà con Daniele Raineri una conversazione sulle nuove generazioni di Ucraina, Iran, Afghanistan, partendo dal suo libro L’incendio (Mondadori). Aldo Cazzullo, penna del Corriere della Sera, con il prossimo saggio di storia e letteratura, ancora top secret.
Così come ancora da svelare è un incontro del programma. Gran finale, con una speciale data autunnale di Nino Haratischwili, scrittrice della nuova narrativa della Georgia, paese al centro delle cronache per le proteste europeiste e a favore delle libertà civili, che porterà sulle Colline, in anteprima, il suo nuovo libro, di prossima uscita con Marsilio editori, La gatta e il generale.
«Tema comune alla rassegna - conclude Chiamulera , componendo il menu di questa edizione numero due di “Una Collina di Libri”, che emerge come filo conduttore, è la libertà della Letteratura, con la L maiuscola».