La viabilità finisce in tribunale
Esposto alla Procura della Repubblica del consigliere Zelli sulle strade comunali
VETRALLA Presentato un esposto in Procura per la condizione delle strade e la gestione della viabilità a Vetralla: il consigliere Giulio Zelli costretto a intervenire per l’inefficienza, dice, degli enti preposti. Indebitamento del comune e ritardi, oltretutto alcune strade rimarranno fuori dai lavori. “Nella giornata di venerdì 23 - spiega - ho consegnato un esposto alla Procura della Repubblica in merito alla gravissima situazione della viabilità del comune di Vetralla”. Lo riferisce in un comunicato in cui informa sulle motivazioni che lo hanno portato a tale decisione.
“Mi sono visto costretto - spiega - a questo oneroso passo a causa della totale ineffi- cienza dei provvedimenti fino a oggi adottati dagli enti competenti, a cominciare dall’amministrazione comunale per arrivare ad Astral, socie- tà assegnataria delle competenze regionali in materia di viabilità e alla stessa amministrazione regionale”.
Un atto dovuto, quindi, se- condo il consigliere, che infatti ha “invitato gli enti adaccogliere quanto già indicato dalla prefettura” e che sarebbe stato, finora, eseguito solo parzialmente, con il ripristino del manto stradale solo in alcune zone di Vetralla, lasciandone altre “in situazioni di estrema insicurezza”. Il consigliere Zelli parla anche di immobilismo dell’amministrazione Coppari e compiacenza verso la Regione Lazio con, allo sfondo, “motivazioni politiche comprovate dalle tempistiche elettorali”.
Giulio Zelli denuncia poi le mancate risposte alle varie interrogazioni nei consigli in merito alle strade di pertinenza comunale, citando una lunga lista di vie in cui urgerebbero lavori e per le quali sottolinea “il Comune ha chiesto di poter sforare il patto di stabilità usufruendo di sommenonspese da altri Comuni, che vengono messe a disposizione degli enti che ne facciano richiesta, previa restituzione nei due esercizi finanziari successivi. A fronte di questo grande indebitamento dell’ente, la giunta ha individuato, senza alcuna valutazione tecnica, ma sulla base di scelte meramente politiche, i tratti stradali sui quali investire tali somme. Tutti i tratti escusi da tali scelte, è bene chiarirlo - conclude il consigliere - non hanno alcuna possibilità di essere sistemati con tali fondi”. ◀