Torna la processione del Cristo Risorto
Amata dai tarquiniesi attira ogni anno migliaia di visitatori per il suo grande interesse anche antropologico
▶ TARQUINIA
Due giorni di festa in città per l’avvenimento pasquale: domenica torna la tradizione del “Cristo che corre”, la processione che attira migliaia di visitatori, ma sono previste iniziative laiche anche per sabato, giorno della vigilia, e domenica, giorno di Pasqua, dalle 10 alle 20, con i mercatini di artigianato e hobby che invaderanno tutto il viale Luigi d’Asti. L’iniziativa è promossa dal Comune in collaborazione con le la Pro loco e l’associazione ViviTarquinia. “Il Cristo che corre”, a cura invece dell’associazione Fratelli del Cristo Risorto, torna a benedire la sua città. Lanotte del 31 marzo, a mezzanotte, si scioglieranno le campane nella chiesetta di San Giuseppe, rito che si rinnova ogni anno insieme all’apertura della chiesetta di San Giuseppe, (si apre solo in questa occasione e per pochi giorni dopo la Pasqua). La processione pasquale avrà inizio verso le 18, ma fin dalla mattinata molti gli appuntamenti rituali, a partire dalla messa, per i portatori e la banda Setaccioli diretta dal maestro Senigagliesi, poi il raduno nel pomeriggio, quando i portatori e la banda Setaccioli si riverseranno a piazza Matteotti, davanti alla chiesa di San Leonardo per la benedizione, quindi, verso le 18, la processione per le vie del paese.
Il Cristo Risorto tornerà dunque a benedire Tarquinia, si tratta di uno degli eventi più attesi dell’anno, che vede la macchina del Cristo, portata a spalla dagli straordinari portatori al ritmo della nota marcetta musicale eseguita magistralmente dalla banda Setaccioli, poi i tronchi, ossia le croci inghirlandate, i lampioni, gli stendardi e gli immancabili sparatori, che accompagnano a suon di botti la coinvolgente processione. Una processione preparata nei minimi particolari dall’associazione Fratelli del Cristo Risorto. Migliaia di persone si riverseranno domenica per le vie del centro storico. La statua del Cristo di mate- ria lignea e la macchina che la sostiene pesano circa 600 chili, i tronchi vanno dai 75 agli 80 chili, più la ghirlanda che raggiunge i 25 -30 chili. Il tutto viene portato dagli esperti portatori a ritmo incalzante. L’associazione Fratelli del Cristo Risorto quest’anno ha organizzato anche una mostra artistica, allestita nella sala Lawrence, dove saranno esposte fotografie d’epoca, quadri e tanto materiale attinente all’evento più atteso da tutta la comunità tarquiniese. Organizzata con il patrocinio del Comune di Tarquinia, l’esposizione rimarrà aperta ai visitatori sino a sabato, dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 19.30.
L’iniziativa nasce con il desiderio di rendere omaggio ad una manifestazione unica nel suo genere, la processione del Cristo Risorto e nell’intento di sensibilizzare e far conoscere ai turisti un avvenimento che coinvolge e ha radici ancestrali che si ripetono uguali nei secoli. Unatradizione antica, di interesse devozionale ma anche storico e antropologico, che attira anche molti visitatori interessati ad assistervi. ◀