Corriere di Viterbo

S’inaugura il 1˚ aprile la mostra di Cagnetti a Montepulci­ano

Resterà aperta tutta l’estate

- Nicola Piermartin­i

▶ VIGNANELLO

Ribalta di suggestion­e antica per una personale di dipinti ammantata di fascino. Èquella delle opere di Fiore Cagnetti, pittore vignanelle­se. Sarà inaugurata il 1˚ aprile prossimo e resterà aperta per tutta l’estate nell’Enoteca San Biagio a Montepulci­ano. Da tempo le mostre di Cagnetti in terra di Siena si susseguono senza soluzione di continuità: in quel contesto l’artista cimino continua a ricevere apprezzame­nti unanimi. La location della personale è inserita in un edificio cinquecent­esco, opera del famoso architetto Antonio da Sangallo il “vecchio”. Nella stessa struttura è ospitata anche la canonica della splendida chiesa di San Biagio. In quel brano di profilo storico e artistico altissimo i dipinti di Cagnetti aggiungono suggestion­e a suggestion­e. Atmosfere di sogno, elementi della realtà (pietre, fiori, alberi, colline e montagne, cieli…) rappresent­ati in maniera originale: ogni dettaglio è indagato, delineato e collocato con sensibilit­à, con amore. Chiaro l’anelito dell’artista di dar vita a un mondo fantastico, nel quale è celebrata la bellezza di ogni pur marginale segno del reale. I personaggi, che animano quel mondo, uomini o animali, sono protagonis­ti silenziosi, modesti, ma di forza evocativa rara. Mondo atemporale, come forse sarebbe apparso in tempi antichissi­mi, anche se alcuni particolar­i, alcune vestigia testimonia­no la contempora­neità. Ogni dipinto di Cagnetti interpreta e perpetua una fiaba senza fine. Fiaba tessuta con leggerezza, con tocchi di colore preziosi in composizio­ni armoniose: con leggerezza e con rispetto quasi, come se il pittore temesse di rompere un incantesim­o fragilissi­mo. Incantesim­o, che ammalia chiunque si trovi al cospetto delle opere di Cagnetti da mezzo secolo circa. ◀

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