Super Iannarilli salva la Viterbese Giannichedda comincia in bianco
Portiere decisivo nella ripresa con almeno tre interventi miracolosi poi allo scadere Baldassin fallisce addirittura la rete del colpaccio
▶ PISTOIA Pareggia (0-0) la Viterbese “nuova gestione”, quella di Giannichedda, al “Marcello Melani”, terreno tradizionalmente ostico. La Pistoiese nell’arco dei 90’ si è fatta preferire per numero di azioni ed occasioni. Ma il calcio - si sa - non è scienza esatta, tanto che proprio allo scadere Baldassin avrebbe anche potuto piazzare il colpaccio. Ma facciamo un passo indietro. Il neoallenatore Giannichedda alla prima uscita opera nel segno della continuità, confermando il modulo e otto undicesimi della formazione che ha perso col Livorno. Le novità sono il recuperato De Vito in retroguardia, l’ex di turno Benedetti a centrocampo, Bismarck e Bizzotto davanti. Parte forte la Pistoiese, conquistando il primo angolo del match e rendendosi pericolosa con l’inzuccata di Nardini respinta da un difensore. Sul successivo capovolgimento portato avanti da Baldassin, però, anche Vandeputte ha una chance dai quindici metri, sprecata calciando alto. Subito rispettate le previsioni di una partita aperta ed equlibrata. La squadra di Paolo Indiani mantiene in mano le redini del gioco, anche se la difesa della Viterbese ne limita le potenzialità con una prova di grande concentrazione. Al 31’ Hamlili trova lo spazio per il tiro dai venti metri, deviato con bravura da Iannarilli. Poi Vrioni si vede annullare un gol per fuorigioco (proteste al momento e anche a fine gara dei toscani). L’ultimo squllo della frazione è quello al 44’ di Calderini, che lavora bene il pallone ma poi fa solo il solletico a Biagini. Anche la ripresa si apre nel segno di Calderini, il più vivace tra gli attaccanti di Giannichedda: si libera ancora bene per il tiro, salvo poi angolarlo troppo. Poi all’8’ si vede Ferrari (autore del gol del pari all’andata), che chiama Iannarilli alla risposta in angolo. Il portiere viterbese si ripete al 18’ su Luperini e stavolta è un vero e proprio prodigio, perché il colpo di testa del numero 17 era praticamente a botta sicura. Più ordinaria, ma ugualmente importante la successiva parata di Iannarilli su Ferrari. A questo punto il confronto si è arena un po’, fiaccato nel ritmo dalla stanchezza degli interpreti e anche dalla consueta girandola di sostituzioni. La Pistoiese si rifà viva alla mezz’ora sugli sviluppi di un corner. Sul fronte opposto (37’), Baldassin preferisce mettersi in proprio anziché servire un compagno più libero. Impennata finale del match al 45’: prima Iannarilli sventa un potenziale pericolo, poi Baldassin conclude un contropiede quattro contro tre centrando Biagini in uscita. Poteva essere il match-ball per la Viterbese, ma in definitiva il pari è il verdetto più giusto. ◀
Anche i leoni hanno avuto le loro chances Pareggio giusto